martedì 27 giugno 2017

Un premio inaspettato per Tito

Ogni tanto mi riaffaccio su questo blog ormai semi abbandonato e oggi lo faccio per raccontavi un premio speciale e inaspettato che ha vinto il mio Tito.
All'inizio dell'anno scolastico l'asilo ha organizzato un incontro con la biblioteca per incoraggiare i bambini e di conseguenza i genitori a frequentarla.
Come ulteriore incentivo nella biblioteca è stata messa la riproduzione di un grande albero dai rami spogli: ogni volta che un bimbo andava in biblioteca, la bibliotecaria gli assegnava un fiore del colore della classe da attaccare ai rami.
Tito frequenta la biblioteca da quando aveva 18 mesi e per noi è routine andarci almeno una volta al mese. Io personalmente ho notato che i primi mesi c'è stato un boom di bambini che via via è andato perdendosi. Purtroppo.
Venerdì scorso tutte le classi dell'asilo sono andate in biblioteca per la chiusura dell'anno scolastico e per fare un po' il conteggio dei fiori per ogni sezione e, per tutte le classi, c'è stato un libro regalo.
Ma la vera sorpresa è stata quando la bibliotecaria ha premiato il bambino che più di tutti ha frequentato la biblioteca durante l'anno: il mio Tito!
Sia per lui che per noi è stata una grande soddisfazione perché, anche se è vero che Tito è cresciuto in una casa piena di libri, è anche vero che questa passione non viene trasmessa semplicemente per il fatto che i libri se li vede sempre in casa ma perché è un bambino curioso che ama scoprire cose e storie nuove. Quindi a chi mi ha detto: brava mamma! io ho semplicemente risposto: bravo il mio Tito!
Il libro che gli è stato regalato si chiama La festa dei frutti edito da Babalibri: è un albo dalle belle illustrazioni che attraverso vari acconti di vita di campagna, spiega i frutti ai bambini e altre piccole curiosità. Ma di questo libro vi parlerò presto!





venerdì 9 giugno 2017

Chi vuole un abbraccio? / P.Wechterowicz, E.Dziubak

Come si fa ad avere un giorno perfetto?
Papà Orso non ha dubbi: per avere un giorno veramente perfetto bisogna abbracciare qualcuno.



Lui e il suo Piccolo Orsetto iniziano il loro viaggio attraverso il bosco chiacchierando allegramente e cercando qualcuno da abbracciare e a cui migliorare un po' la giornata.
Così il Signor Castoro tutto indaffarato nel suo lavoro, alla sera penserà a quell'abbraccio con un sorriso.
La Signorina Donnola, dopo aver preso un bello spavento per l'arrivo degli orsi, resterà commossa e felice.I coniglietti che avevano offerto le loro carote a papà e figlio, saranno felici e leggeri per tutta la giornata.
Il Signor Lupo, che ha tenuto un po' le distanze aspettando Cappuccetto Rosso, dopo l'abbraccio è talmente su di giri che nemmeno si accorge del passaggio della bambina.
Il Commendator Alce si fa dare un abbraccio come di deve e rimane tutto contento.
Con Madama Anaconda invece è una bella lotta a chi abbraccia più forte fra lei e Papà Orso!
Il viaggio continua elargendo abbracci ad un piccolo bruco che deve fare il bozzolo e persino ad un cacciatore.
Verso sera Papà e Orsetto rientrano a casa incontrando sul loro cammino altri amici da abbracciare.
Per entrambi il bilancio della giornata è più che positivo e vogliono ripetere la giornata degli abbracci al più presto. Ma, all'improvviso, Orsetto si rende conto che manca ancora qualcuno da abbracciare: si guardano, si sorridono e si stringono forte.


Questo libro è davvero molto dolce e racconta, con grande semplicità, quanto siano belli i gesti d'amore soprattutto quando vengono donati ma solo per la gioia di chi li riceve, senza aspettarsi niente in cambio.
Le illustrazioni sono molto belle e rispecchiano bene i sentimenti dei protagonisti raffigurati.
Un libro consigliatissimo!

Chi vuole un abbraccio?
Przemyslaw Wechterowicz e Emilia Dziubak
Edizioni Sinnos
€ 11,00

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma



giovedì 8 giugno 2017

Festa di compleanno a tema Superpigiamini

Sabato scorso il mio Tito ha compiuto 5 anni e l'abbiamo festeggiato con una festa a tema Superpigiamini.


Come tanti bambini della sua età, anche lui è in piena fissa con Gattoboy, Geco e Gufetta e devo dire che questo tema è stato molto facile da sviluppare e con una spesa davvero minima!
Basta sapere giocare con i colori dei piccoli protagonisti ovvero blu, verde e rosso.
Abbiamo comprato tutto in questi colori alternandoli: tovaglia, tovaglioli, piatti, bicchieri e posate (Poi pazienza se la tovaglia ce la siamo dimenticati a casa).
La decorazioni sono state ancora più facili: avendo tantissime figurine doppie dei superpigiamini, abbiamo potuto utilizzarle sia per personalizzare i bicchieri che per fare i topper da mettere su panini ecc.
Per realizzarli basta incollare le figurine su un cartoncino avendo cura di infilare uno stuzzicadenti fra i due strati e poi tagliare.
Come ultima decorazione abbiamo disegnato e ritagliato i simboli dei Pigiamini su cartoncini colorati e ne sono uscite delle mini-maschere da usare come topper giganti.


Per la torta invece ci siamo affidati alla solita gelateria con immagine dei super eroi e in più c'erano il mitico tiramisù di mia zia, una crostata con farina di farro e marmellata di lamponi 100% vegan (qui la ricetta della frolla) e i muffin ricotta e cioccolato. Più tutto il salato!
Se cercate qualche idea in più, vi rimando alla mia bacheca di Pinterest dedicata proprio alle feste a tema Pj Masks!



sabato 3 giugno 2017

A te, per i tuoi 5 anni


A te che mi hai insegnato i sogni e l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio e anche nella paura
A te che sei la miglior cosa che mi sia successa
A te che sei, essenzialmente sei, sostanza dei sogni miei, sostanza dei giorni miei

Auguri amore per i tuoi 5 anni, a te che senza saperlo hai cambiato la mia vita e che ogni giorno, col tuo splendido sorriso, la rendi speciale!!


venerdì 2 giugno 2017

A che pensi? / Laurent Moreau

Non avete mai pensato a quanto sarebbe bello leggere i pensieri degli altri o a dare una forma ai vostri pensieri?


In questo coloratissimo albo Laurent Moreau ci apre letteralmente una finestra sui pensieri dei personaggi illustrati dove le emozioni prendono forma in tutte le loro sfumature: amore, felicità, rabbia, gelosia, tristezza, preoccupazione, bisogno di stare da soli.. nelle nostre teste c'è sempre un pensiero od un sogno da cui non ci siamo ancora completamente staccati.
Il libro è strutturato in modo molto semplice: sulla pagina di sinistra un brevissima descrizione di quello che pensa il personaggio illustrato, sulla pagina di destra il viso dello stesso personaggio ma con una finestra che, aprendosi, ne rivela i pensieri.

"Annetta ha desideri zuccherati
Mattia è semplicemente felice"

Un libro che parla con le immagini più che con le parole, che stimola l'immaginazione e  invita i lettori a dare una propria personale interpretazione dei pensieri raffigurati.
Belle le illustrazioni dai toni decisi che parlano in vece dei testi molto brevi, molto bella l'idea di spingere il lettore a dare la sua visione del libro.
Le illustrazioni di Moreau sono molto affascinanti nella loro semplicità, vi rimando a La mia famiglia selvaggia che vi ho proposto tempo fa, un altro libro che ci è piaciuto tanto!

A che pensi?
Laurent Moreau
Edizioni Orecchio Acerbo
€ 16.50

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

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