martedì 30 maggio 2017

Marionette dei dinosauri in pannolenci


Ultimamente ho trascurato un po' questo blog: ho seguito un corso di formazione poi Tito ha preso la varicella (2 settimane a casa dall'asilo) e in questi giorni sono in prova per un nuovo lavoro quindi il tempo scarseggia un po'.
Ho anche cucito molto nelle ultime settimane: la mia amica è diventata mamma-bis e per il piccolo ho fatto un porta pannolini, per lei una borsa capiente per il cambio e al fratellone - appassionato anche lui di dinosauri come Tito - ho fatto delle marionette in pannolenci.
Avevo già sperimentato le marionette in pannolenci dei Barbapapà per il secondo compleanno di Tito e ho voluto farle di nuove per il neo fratello maggiore.
Le foto ahimè non sono un granché ma la sostanza c'è!


Per farle ho preso le misure delle dita di Tito e poi insieme abbiamo deciso 5 tipologie diverse di dinosauro e lui mi ha aiutato anche a scegliere le combinazioni colore.
I dinosauri sono stati disegnati prima sulla carta e poi riportati sul pannolenci, cuciti a punto festone e gli occhi disegnati con pennarelli da stoffa (comprati all'ikea, costano pochissimo).
Il lavoro è stato davvero veloce tanto che adesso devo rifarli per Tito che ovviamente non voleva cederli ad un altro bambino!

venerdì 19 maggio 2017

Il peso specifico dell'amore / Federica Bosco

L'amore è solo un'illusione ottica.
Credi di vedere cose.
Bellissime, eccezionali, rare cose.
Aurore boreali, unicorni, arcobaleni.
Ma quando ti avvicini e allunghi la mano, ti accorgi che questa ci passa attraverso.
Senza afferrare niente.

Francesca ha un compagno, Edo, che tutte le invidiano: gentile, premuroso e perennemente d'accordo con lei su tutto. Per Edo la vita è sempre bella, vede sempre il lato positivo delle cose e tratta Francesca come se fosse l'unica donna al mondo.
Ma questo a Francesca non solo non basta più ma la irrita tantissimo: vorrebbe che Edo avesse più carattere, che fosse più deciso e vorrebbe che ogni tanto si comportasse come se fosse lui l'uomo di casa e non lei.
L'unica cosa che sembra rendere felice Francesca è il suo lavoro di editor in una casa editrice in cui lavorano solo donne diretta da un capo con manie di onnipotenza che le lancia nuove sfide di continuo. Per ottenere la tanto agognata promozione, Francesca si deve occupare dell'uscita del libro (ancora inesistente) di Leonardo Calamanderi, scrittore narcisista e fannullone che ha l'onere di risollevare le sorti e la dignità della casa editrice.
Questa sfida si presenta più ardua del previsto: Calamanderi non ha un'idea precisa del nuovo romanzo e, dopo averne iniziato qualche capitolo, decide di cambiare radicalmente idea e di scrivere un libro sulla "triste" vita di Francesca. Inoltre non rispetta gli orari e la tratta come se tutto gli fosse dovuto.
Al di là delle incomprensioni personali fra i due, il fatto che Leonardo scavi nella vita di Francesca e riesca in qualche modo a leggerle dentro, le dà l'opportunità di vedere la sua vita e le persone intorno a lei sotto un altro punto di vista.

Altri personaggi importanti della storia sono l'amica e collega Paola, vittima di stalking da parte dell'ex marito, l'amico Alessandro che passa da una relazione all'altra e la sua mamma, una creatura dall'apparenza fragile ricoverata per depressione in una casa di cura e che Francesca cerca, con tutte le sue forze, di far tornare la mamma di un tempo.

Francesca è una protagonista che si fa amare: è imperfetta, a volte un po' sciatta nei suoi maglioni nei toni del beige, cucina dolci quando è frustrata ma non li mangia perché le ricordano com'era la sua mamma pasticcera.
La narrazione è molto piacevole e scorrevole, ironica ma profonda e tratta svariati argomenti: le relazioni,  le gomitate e gli sgambetti sul luogo di lavoro (immaginate come dev'essere lavorare con solo donne!), lo stalking e la depressione.
E' il primo libro che leggo di Federica Bosco e l'ho trovato davvero ben scritto con personaggi ben delineati , una lettura che vi consiglio!

Il peso specifico dell'amore
Federica Bosco
Edizioni Mondadori
€ 17.00, 389 pagg

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

mercoledì 10 maggio 2017

Tre libri per la festa della mamma

Domenica si festeggia la festa della mamma, un bellissimo modo per festeggiarla è leggere insieme un libro dedicato a...noi!

Uno dei libri che più rispecchiano la nostra quotidianeità è senza dubbio Le pazze giornate della mamma, libro che vi avevo proposto l'anno scorso proprio in questa occasione.
Una mamma, due bambini e le ore delle giornata che scorrono sempre troppo veloci: uno scenario ben conosciuto!
Ma come tutte le mamme, anche questa descritta nel libro, trova il modo per fermare il tempo e dedicarsi ai suoi bambini.

La mamma più bella del mondo racconta invece di una giornata al mercato di Luna e della sua mamma. Luna, incantata dal mercato e dai suoi mille colori e profumi, perde di vista la sua mamma.
Tante persone l'aiutano a ritrovarla e l'unica descrizione che la piccola fornisce loro è che la sua mamma è la mamma più bella del mondo. Un libro che ci ricorda che i nostri bambini ci guardano sempre con occhi innamorati

Io e la mia mamma è un dolcissimo libro in rima dedicato dall'autrice a tutte le mamme orso.
Racconta una semplice giornata passata da mamma orso e dal suo orsetto in cui è facile immedesimarsi per la quotidianità dei gesti raccontati. Un libro davvero poetico!


venerdì 5 maggio 2017

Domani inventerò / Agnès de Lestrade, Valeria Docampo

Se avete amato La grande fabbrica delle parole, non potrete non amare questo libro!


Cosa possiamo trovare oltre i confini delle cose che ci circondano?
Oltre i confini del mio letto ci sono brandelli di sogni: li raccolgo come batuffoli, li lascio volare in alto e domani...m'imbatuffolerò.
Ai confini dell'inverno ci sono frammenti di ghiaccio innevato: metto le mie scarpe più calde per affrontarlo e domani..m'invernerò.
Ai confini del mare ci sono granelli di sabbia, posso farli scorrere tra le dita e domani...m'ingranellerò.
Ai confini dei libri c'è una storia che mi chiama, dentro i libri il silenzio è sovrano e domani...m'infavolerò
Ai tuoi confini ci sono io in cima alla montagna e ti aspetto, saliamo insieme per vedere cosa c'è dall'altra parte e domani... a te m'intramerò
Al di là di ogni confine c'è un grande punto di domanda su quello che possiamo trovare: cose belle? cose sbagliate? cose nuove? Basta volerlo scoprire!



Questo libro ci invita a varcare i nostri confini e i nostri limiti inventando verbi nuovi per ogni situazione e per immedesimarci al meglio nel confine che dobbiamo superare.
Le illustrazioni sono strepitose: morbide, "batuffolose" e con un orso blu irresistibile protagonista di scenari meravigliosi.
Un libro che è poesia consigliato a tutti, non solo ai bambini.

Domani inventerò
Agnès de Lestrade, Valeria Docampo
Edizioni Terre di Mezzo
€ 15.00

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

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