venerdì 11 dicembre 2020

Artù Caribù - Un Natale da salvare / Magali Le Huche

Dicembre = letture di Natale! Per una lettura a tema vi suggerisco questo bell'albo natalizio con un super eroe davvero speciale!




Artù Caribù è il supereroe di Valbuonvento ed ogni giorno utilizza i suoi super poteri per aiutare gli abitanti del suo villaggio.
Un giorno si accorge che nel villaggio c'è trambusto: il giorno di Natale è vicino e gli abitanti sono impazienti ma anche preoccupati che Babbo Natale non porti loro i regali. Artù li rincuora senza sapere che al Polo Nord sono nel panico: sono in ritardo e non sanno come preparare i regali in tempo!
I folletti hanno sentito parlare di Artù e si recano a Valbuonvento per....rapirlo!
Folletti e renne sorprendono Artù nel sonno e lo rapiscono portandolo al Polo Nord.
Artù è arrabbiatissimo per questo trattamento ma ciononostante decide di mettere i suoi poteri al servizio di Babbo Natale. Nel frattempo a Valbuonvento tutti si chiedono che fine abbia fatto Artù e seguendo tracce ed indizi scoprono che dovrebbe essere al Polo Nord e vi si recano in mongolfiera.
Una volta arrivati e chiarito ogni malinteso, lavorano tutti insieme per ultimare i regali ed impacchettarli e la notte di Natale è tutto pronto e tutti possono festeggiare questo magico evento!


E' un albo molto carino e dal bel ritmo, una storia molto bella da leggere a voce alta interpretando le voci dei vari personaggi. E' anche una storia molto divertente dal classico finale felice ma nel mezzo ha tante situazioni che vi faranno sorridere e ridere grazie ai buffi personaggi che contornano Artù.
Le illustrazioni dallo stile fumettistico sono altrettanto vivaci e brillanti con tante nuvolette per i dialoghi botta/risposta che movimentano il libro.

Artù Caribù - Un Natale da salvare
Magali Le Huche
Edizioni Clichy
€ 15.00

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma






mercoledì 9 dicembre 2020

Un regalo dal cuore: Le scatole di Natale

 Ho scoperto per caso questa bellissima iniziativa chiamata Le scatole di Natale che è partita da Milano ed è fortunatamente arrivata fino al nostro paese.

Sostanzialmente si tratta di una raccolta di doni di Natale da fare per  le persone che si trovano più in difficoltà e basta davvero poco per fare un gesto di solidarietà: 

Scatole di Natale

Serve una scatola come ad esempio quella delle scarpe in cui mettere:

  • una cosa calda (guanti, sciarpa, maglione ecc.... puliti e in buono stato)
  • una cosa golosa (dolci/cioccolatini confezionati e con data di scadenza visibile)
  • un passatempo (libro, riviste, matite ecc...)
  • un prodotto di bellezza (crema, trucchi, bagnoschiuma ecc..non ancora usati)
  • un biglietto gentile
Le scatole vanno poi incartate e siccome non verranno aperte bisogna aggiungere un'etichetta sulla scatola che indica a chi è destinata, la fascia d'età per i bambini o la taglia per gli adulti.
Come vi dicevo è davvero un piccolo gesto che può fare la felicità di chi lo riceve.
Abbiamo ancora qualche giorno a disposizione per poter partecipare, cercate l'iniziativa sui gruppi di Facebook della vostra città per sapere se è attiva!

Scatole di Natale



lunedì 30 novembre 2020

Natale homemade: Il vaso goloso

 

Natale homemade

In questo periodo in cui passiamo più tempo in casa perché non pensare a dei regali di Natale fatti da noi?

I regali nel vaso di vetro sono davvero molto carini e d'effetto e possiamo riempirli con ciò che più ci piace.

Ad esempio ho preparato questo vasetto di vetro con gli ingredienti secchi per fare dei biscotti senza glutine ai quali aggiungere solamente il burro prima di prepararli.

Per chiuderlo basta un pó di stoffa tagliata a cerchio, dello spago o un nastro e una targhetta di cartone con le istruzioni e i tempi di cottura. 

Per qualche idea carina ed originale vi rimando alla mia bacheca Di Pinterest dedicata a questi vasetti.

Non solo vasetti golosi ma preparati di bellezza o sali da bagno o tanto altro ancora in base alla nostra fantasia!

venerdì 27 novembre 2020

I libri giurassici di Tito: Il libro dei perchè. I dinosauri

I libri giurassici di Tito: Il libro dei perchè. I dinosauri


Tito è sempre stato appassionato di dinosauri e questo bell'albo della Usborne (casa editrice che non delude né sui formati né sui temi trattati) ci è stato regalato in una scorsa edizione di Regala un libro per Natale.
È un libro pensato per bambini appassionati di dinosauri e curiosi di saperne sempre di più.
Il libro è strutturato molto bene ed è diviso in diverse sezioni: quando e dove, quanto, lo sai, si o no?, quale, perché e chi.
Sfogliando le pagine del libro e leggendo le risposte sotto le linguette, scopriamo tante notizie a volte curiose sui dinosauri: dove vivevano, quanto a lungo covavano le uova, che verso facevano, cosa facevano durante il giorno, quali animali odierni hanno vissuto anche alla loro epoca, perché hanno nomi così strani e chi si prende cura dei fossili.
Alla fine del libro troviamo qualche domanda per testare il nostro livello di attenzione durante la lettura e delle affermazioni da confermare o smentire.
I libri giurassici di Tito: Il libro dei perchè. I dinosauri

Le illustrazioni sono curatissime e ricche di particolari, le informazioni non sono mai banali anzi alcune sono davvero molto singolari.
Un albo particolarmente adatto a stimolare la curiosità dei bambini e per conoscere o approfondire meglio un argomento così amato dai piccoli.

Il libro dei perché. I dinosauri
Edizioni Usborne
€ 12.90

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma 


venerdì 13 novembre 2020

Il GGG / Roald Dahl

Il GGG

Oggi è la giornata mondiale della gentilezza e per l'occasione voglio condividere la storia di un gigante davvero speciale e della piccola Sofia.
Sofia vive in un orfanotrofio insieme ad altri bambini che come lei non hanno una famiglia.
Come ogni sera ha difficoltà ad addormentarsi cosi, a dispetto della paura che prova, si alza dal letto e si avvicina alla finestra per osservare la città di notte, nella sua ora delle ombre.
Il suo sguardo vaga tra le vie quando all'improvviso scorge una lunga figura alta almeno 4 volte un uomo che, con una strana tromba in mano, sbircia nelle finestre delle case.
Ma la strana figura si è accorta di Sofia e con la sua manona gigante la preleva dal letto per portarla con sé scappando via velocissimo. Sofia vede sfilare paesaggi sempre diversi finché non arrivano alla caverna in cui vive il gigante. 
Ora la piccola ha paura, teme che il gigante le possa fare del male o addirittura mangiarla! Per fortuna il gigante è vegetariano e mangia solo cetrionzolo, un disgustoso ortaggio che coltiva lui stesso.
Ben presto fra i due si instaura un rapporto di affetto e di amicizia e il gigante, ribattezzato GGG (Grande Gigante Gentile) mostra a Sofia il suo lavoro di raccoglitore di sogni.
Nel paese dei giganti - purtroppo - il GGG è l'unico gigante gentile: gli altri giganti dai nomi spaventosi come ciuccia budella o spella fanciulle sono spietati e ogni notte escono a caccia di cibo.
Sofia non può accettare questa crudeltà e vuole assolutamente fare qualcosa per fermare i giganti.
La piccola ha un piano ben preciso in mente e convince il GGG ad andare insieme a Buckingham Palace al cospetto della regina.
Riusciranno a convincerla ad aiutarli?

Questo è il primo libro di Dahl che leggiamo, il GGG è un personaggio davvero singolare, non solo per il suo modo unico di parlare ma anche per i suoi comportamenti e per il suo compito di raccoglitore di sogni.
E' una storia ricca di emozioni che ti invoglia a scoprire quello che succede nella pagina successiva, una storia che fa sorridere e coinvolge il lettore.
Una storia adatta a tutti!

Il GGG
Roald Dahl
Edizioni fabbri editori
€ 8,40

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma



venerdì 16 ottobre 2020

Smart Yoga

 

Smart yoga

Finalmente ieri sera ho ripreso il corso di yoga dopo tanti, troppi mesi di "astinenza".

Durante questo periodo di riposo forzato dalla pratica guidata da un insegnante, ho provato diversi metodi per la pratica da casa, dai video su Youtube ai libri dedicati allo yoga.

Questo che vi propongo oggi è un bel manuale strutturato davvero bene che mi è stato molto utile per la pratica da casa soprattutto per seguire una sequenza corretta fin dal riscaldamento.

Il manuale è diviso per argomenti, dai vari tipi di asana (per tutti i giorni, per l'equilibrio, capovolte ecc..) al rilassamento finale, dal riscaldamento alle pratiche a settimana passando per la sequenza per tutti i giorni. Dopo la sequenza di riscaldamento iniziale si può inserire la propria routine che può essere focalizzata su gambe o schiena o sulla forza.

Tutto è accompagnato da foto che illustrano i vari passaggi e da workshop step-by-step per le posizioni più ostiche. C'è anche il workshop della mia bestia nera ovvero bakasana, la posizione del corvo che per ora rimane un ostacolo ma confido di batterlo a breve.

Smart Yoga


Ve lo consiglio vivamente se volete avvicinarvi al mondo dello yoga o se semplicemente preferite praticarlo da casa in tutta tranquillità.

Smart Yoga

Martina Rando, Martina Sergi

Edizioni BUR

€ 16,90

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma


venerdì 2 ottobre 2020

Indovina chi viene a cena? / Eva Montanari




Indovina chi viene a cena? / Eva Montanari

Oggi è la festa dei nonni
e ho deciso di proporre un libro a tema, un libro che ha come protagonista la Signora Olga, una nonnina cieca che vive sola in cima alla collina.
Ha perso la vista ma non ha certo perso la sua voglia di cucinare infatti cucina tutto il giorno e in più ha un udito finissimo!
Talmente fine che ogni sera, all'ora di cena, appoggiando l'orecchio alla porta, sa che il suo ospite sta arrivando.
E pensate ogni sera ha un ospite diverso: l'uomo di latta dai passi metallici, sirene, bianconigli, moschettieri, fantasmi e persino un'enorme balena bianca.
Tutti i suoi ospiti le raccontano le proprie avventure o quelle dei loro amici e la Signora Olga non dimentica nessuno di loro.
Ogni sera ascolta il racconto del suo ospite e ogni ospite lascia la casa della signora Olga con tanti complimenti per il cibo e con la pancia piena ma prima di uscire accompagna la nonnina a letto.
Solo quando la Signora Olga si addormenta la porta si chiude e la piccola Nina, sua nipote, può tornare a casa.
Nina non ha con sé alcun libro: ogni giorno si reca in biblioteca e memorizza una storia nuova per l'ora di cena. Con una nonna dall'udito finissimo non si possono certo girare le pagine del libro!

Indovina chi viene a cena? / Eva Montanari


Questa storia mi è piaciuta davvero tanto perché ci fa capire come anche un semplice libro possa fare tanta compagnia e solamente alla fine scopriamo che l'artefice di tutto è la piccola Nina ma durante il racconto sembra davvero che questi straordinari personaggi facciano compagnia alla signora Olga.
Le illustrazioni sono deliziose, delicate e ricche di particolari e la Signora Olga è una nonna davvero adorabile!

Indovina chi viene a cena?
Eva Montanari
Edizioni Kite
16 €

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma e auguri a tutti i nonni, angeli  preziosi delle nostre vite! 

martedì 22 settembre 2020

La lanterna delle vacanze

La lanterna delle vacanze

Uno dei compiti delle vacanze di Tito era quello di fare una lanterna che ricordasse l'estate. 

Per realizzarla bastano pochi materiali, ecco cosa serve se come noi siete stati al mare:

Vasetto di vetro 

Conchiglie, sabbia, sassolini ecc

Lumino

Nastri 

Ago e filo 

Colla vinilica 

La lanterna delle vacanze

Abbiamo usato il classico vasetto da sottaceti ben pulito, Tito sul fondo ha voluto mettere un pó di pastiglie trasparenti dell'Ikea che avevamo a casa e tutto intorno le conchiglie. 

Senza nessun ordine particolare o con particolare precisione. 

Al centro abbiamo posizionato il lumino e per la decorazione esterna abbiamo trovato tra le conchiglie raccolte qualche pezzo con un foro che Tito ha infilato sull'ago per formare una specie di collanina che abbiamo legato stretta con un nodo.

Sull'apertura del vasetto abbiamo spalmato un pó di colla vinilica, coperto tutto con un nastro colorato ed ecco la nostra lanterna vista di lato e dall'alto!


la lanterna delle vacanze


venerdì 11 settembre 2020

La furia di Banshee / Jean-François Chabas



Bashee esce a grandi passi dal suo castello di cristallo.
E' talmente furiosa che i suoi capelli biondi restano ritti intorno al volto, talmente furiosa che, quando i suoi piedi nudi toccano terra, l'erba secca prende fuoco e l'erba umida annerisce e muore.
Arriva alla grande spiaggia in preda all'ira e, con un solo gesto della mano, inizia a far roteare gli scogli per aria e a farli affondare al largo o a farli cozzare fra loro.
Ma nemmeno questo le basta: le onde sono troppo calme rispetto al suo stato d'animo e facendo un giro su se stessa scatena onde gigantesche. Il vento è troppo gentile e la piccola fata ordina all'uragano di presentarsi a lei.
I pesci e gli uccelli del mare cercano riparo alla furia di Banshee e non si capacitano del fatto che fino a qualche istante prima fosse tutto tranquillo mentre adesso ci sia una terribile tempesta.
Anche i marinai temono per la loro stessa vita e si chiedono se questo cambiamento repentino non sia causa di un oscuro sortilegio.
Poi, così com'è arrivata, la tempesta si placa all'improvviso: la mamma di Banshee le porge la sua adorata bambola che non era perduta come la piccola credeva ma era semplicemente caduta sotto il letto.
I capelli di Banshee ora non stanno più ritti e i suoi occhi scintillano: il vento si calma e le nubi liberano il cielo. E la mamma di Banshee, con un gesto sistema gli scogli sulla spiaggia.


Questo albo è semplicemente meraviglioso. Ad attirarmi sono state le splendide illustrazioni che con l'uso dell'oro, delle cromie e dei dettagli floreali e spiralati mi ricordano tanto il mio amato Klimt.
E già questo ne vale la lettura! La storia è molto intensa e tratta un tema molto vicino ai bambini ovvero la rabbia. Quante volte proprio come Banshee si infuriano se non trovano qualcosa che magari hanno sotto il naso??
Una storia che può aiutare i bambini a capire che la furia, la collera, hanno sempre degli effetti su quello che ci circonda.
Un libro consigliatissimo!

La furia di Banshee
Jean-François Chabas & David Sala
Edizioni Gallucci
€ 15

mercoledì 26 agosto 2020

Da vedere con i bambini: La galleria senza soffitto a Mondolfo

Quest'anno,  così come lo scorso anno,  abbiamo passato le nostre ferie marittime a Marotta, nelle Marche.
A pochi chilometri da Marotta c'è il borgo di Mondolfo, cittadina che fa parte dei borghi più belli d'Italia e ci siamo presi un paio di ore per visitarla.
Dal mese di Agosto nel borgo è presente la Galleria senza soffitto, un progetto di arte urbana permanente che rende il borgo una vera e propria galleria a cielo aperto.


Dal sito si può scaricare la mappa delle opere (anche se a mio parere un minimo di indicazioni in più si potevano aggiungere anche lungo il percorso) per poter scoprire le fotografie, le sculture e le opere di street art disseminate sui muri e per le vie del centro storico.
Lo spazio espositivo è in continua evoluzione e nel corso dei prossimi anni si svilupperà in tutto il territorio di Mondolfo valorizzando nuovi spazi, edifici e muri.


Se vi trovate in zona vi consiglio di non perdervelo soprattutto se siete in compagnia di bambini curiosi che amano scoprire cose nuove.
Come avevo già scritto qualche tempo fa, l'arte ai bambini fa davvero bene!



venerdì 31 luglio 2020

Cambiare l'acqua ai fiori / Valerie Perrin

"Dammi notizie ogni tanto. 
Ma non troppo spesso sennò le aspetterò "

Violette è una donna forte che non ha mai avuto vita facile. Abbandonata dalla nascita,  passa la sua infanzia da una famiglia all'altra senza che nessuna faccia il grande passo per adottarla.
Affamata d'amore si sposa giovanissima con Philippe, bellissimo, passionale e al tempo stesso fannullone e donnaiolo incallito.
Violette lavora per due prima come guardiana del passaggio a livello e poi come guardiana del cimitero.
Quando nasce Leonine, Violette riversa su di lei tutto il suo amore e crea con la figlia un legame unico.
Philippe è sempre più distante e purtroppo la vita ha in serbo ancora grandi prove per Violette che, per rinascere, decide di accettare il lavoro come guardiana del cimitero di Brancion in Borgogna.
Un giorno Philippe esce in moto e non fa più ritorno, lasciandola di nuovo sola.
Ma in fondo è l'unica ad amare il lavoro al cimitero, ad amare le persone che ci lavorano, a tenere traccia delle funzioni e delle parole che vengono dette, ad ospitare i visitatori nella sua casa ed ascoltarli.
Dopo anni dalla scomparsa di Philippe nella casa di Violette entra Julien, un poliziotto che ha il compito di esaudire l'ultimo desiderio della madre scomparsa.
Questo incontro segnerà una svolta nella vita di Violette.

Finalmente ho letto un libro che vale la pena condividere!
Questo romanzo è stato una bella scoperta, l'ho preso in prestito in biblioteca all'ultimo momento e devo dire che mi ha conquistato pagina dopo pagina.
Il suo personaggio principale è davvero molto affascinante, non si può non amarne la forza e anche la caparbietà con cui affronta la vita.
Presente e passato si alternano per svelarci misteri ancora irrisolti per la stessa Violette che è quasi sempre l'io narrante della storia.
La scrittura è scorrevole e mai banale, i personaggi ben delineati e la storia ricca di emozioni.
Consigliatissimo!


venerdì 26 giugno 2020

Cattivi come noi / Clotilde Perrin

Cosa ne pensate di un libro che ha per protagonisti solo i cattivi?


In questo libro troviamo tre cattivi per antonomasia - il lupo, l'orco e la strega - che si mettono letteralmente a nudo.
La struttura è molto semplice: uno alla volta i protagonisti danno un ritratto di sé svelando addirittura i loro segreti più intimi come i punti forti e i punti deboli, i giochi preferiti e i segni particolari.
Ogni protagonista regala una favola in cui è presente: Il lupo e i sette capretti, Jack e il fagiolo magico e Aliochka e la Baba Jaga (che onestamente non conoscevo).
Ma sicuramente il pezzo forte del libro è proprio la parte in cui i protagonisti si possono scoprire poco a poco alzando le linguette per trovare non solo cosa portano sotto pelliccia e vestiti ma addirittura cosa contengono le loro pance!
Scopriamo così che il lupo ha nella sua pancia i personaggi che si è pappato nella varie favole,  l'orco è ricoperto di tatuaggi dei cibi che più ama (ma non sottovalutiamo il set completo di coltellacci affilati sempre pronti all'uso nel taschino interno) e la strega sotto il suo mantello nero nasconde mele avvelenate e dolci per bambini un po' sprovveduti.


Ho trovato questo albo dalle dimensioni generose davvero molto bello e divertente soprattutto perchè regala una nuova immagine di questi cattivi, non un'immagine buona ma un'immagine più "intima" grazie ai segreti che ci svelano loro stessi.
Il libro è ricco di particolari da scoprire e vedrete che niente è lasciato ma è davvero tutto molto ben studiato per dare una visione a tutto tondo del cattivo di turno.
L'albo è molto grande e non molto maneggevole nel senso che per una lettura nel letto prima di dormire è un po' scomodo ma sicuramente molto bello da leggere sdraiati sul tappeto!

Cattivi come noi
Clotilde Perrin
Edizioni Franco Cosimo Panini
€ 18

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

venerdì 19 giugno 2020

Non sono tua madre / Marianne Dubuc


La prudenza è tutto per Otto, uno scoiattolo non molto curioso che vive su un grande albero in una foresta antichissima.
Una mattina sulla soglia di casa trova una palla verde piena di spine ma, non essendo uno scoiattolo curioso, la lascia lì dove si trova. La palla resta immobile tutto il giorno ma verso sera si apre lasciando sbucare un essere minuscolo, bianco, tondo e pelosetto che appena vede Otto esclama: Mamma!
Otto mette subito le cose in chiaro: non è lui la sua mamma!
Ospita il piccolo essere in casa sua per la notte, convinto che il giorno seguente la sua mamma verrà a cercarlo. Ma la mattina dopo ha una sorpresa: lo strano animale è triplicato di volume!
Dopo colazione Otto si mette alla ricerca dalla mamma, chiede a tutti i vicini ma nessunio sembra aver mai visto la palla verde né tantomeno la madre della palla verde.
Il mattino seguente il piccolo peloso è cresciuto ancora e pure quello dopo: nella tana di Otto ormai si sta stretti. Otto distribuisce volantini e parte per giorni in cerca della mamma di Piu (così sembra chiamarsi il pelosetto) che invece occupa il tempo prendendosi cura della tana, pulendola, addobbandola e preparando la minestra che tanto piace a Otto.
Otto rientra dopo giorni, sconsolato per la ricerca vana ma al suo ritorno trova una ciotola di zuppa calda che Piu ha preparato con tanto amore.
Lo scoiattolo però non sa che fare: Piu cresce di giorno in giorno e non c'è più spazio.
Cammina avanti e indietro sul ramo senza rendersi conto che la grande aquila dal cielo ha puntato proprio lui e si sta buttando a capofitto su Otto… Per fortuna ci pensa Piu a salvare la vita alla sua "mamma": i due decidono poi di rinnovare la casa e non ritrovarono mai la mamma del peloso..per fortuna!

Questo libro incentrato sul prendersi cura dell'altro affronta in modo intelligente e delicato il tema dell'adozione. Otto, abituato a badare solo a sé stesso e mai incuriosito da quello che gli capita intorno, cambia le sue abitudini quando arriva Piu: vuole trovare la sua vera mamma ma comunque lo accudisce, lo nutre, lo tiene al sicuro e lo mette in guardia dall'aquila.
Anche Piu si prende cura di Otto preparandogli una casa accogliente e un pasto caldo pronti per il suo ritorno dopo aver tanto vagato alla ricerca della sua mamma.
Una storia che parla di un amore nato dal caso ma che si trasforma in un legame per la vita accompagnata dalle belle illustrazioni dell'autrice ricchissime di dettagli e dal tocco delicato.

Una lettura consigliata!

Non sono tua madre
Marianne Dubuc
Edizioni Orecchio Acerbo
€ 18

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di homemademamma.com




mercoledì 3 giugno 2020

8 anni

3 giugno 2012 ore 5:58, il mio mondo cambia (sicuramente in meglio) e dopo 8 anni ancora non mi capacito che fra tutte le mamme al mondo tu abbia scelto proprio me.

Una volta mi hanno detto che sono i bambini a scegliere le mamme: non so se sia vero o se sia solo l'idea di qualche credo ma mi piace pensare che sia così.
E che tu, così empatico, curioso, intelligente e speciale abbia scelto questa mamma pasticciona che perde spesso la pazienza ma che ti ama più di ogni altra cosa al mondo.

Te lo ripeto sempre: non cambiare mai, resta il bambino gentile e affettuoso che sei, non temere di mostrare le tue emozioni e la tua vulnerabilità, diventa un uomo degno di questo nome.
Buon compleanno amore mio immenso!

venerdì 29 maggio 2020

C'è una tigre in giardino / Lizzy Stewart


Nora è a casa dalla nonna insieme alla sua inseparabile giraffa Jeff e, dopo aver usato tutti i giochi possibili, inizia ad annoiarsi.
La nonna le propone di uscire un po' in giardino che è frequentato da creature straordinarie: una tigre, libellule giganti, piante carnivore e persino un orso polare un po' scontroso. .
Nora è grande per credere a queste cose ma insieme a Jeff inizia il suo giro attraverso il giardino e, con sua grande sorpresa, una libellula gigante le passa proprio accanto al viso!
Forse è solo un caso ma poi una pianta afferra Jeff, dopo qualche passo incontrano l'orso polare scorbutico che sta pescando ed infine la tigre in carne ed ossa!
Fra Nora e la tigre nasce subito un'amicizia e dopo un discorso abbastanza surreale, Nora torna a casa della nonna proprio a cavallo della nuova amica. Ora non le resta che condividere la sua fantastica avventura con la nonna.


Questo albo è un inno alla fantasia e all'immaginazione che nei bambini non hanno limite!
La storia è davvero molto semplice e si basa sulla sconfinata fantasia di Nora che, indirizzata dalla nonna, crea una bellissima avventura nel giardino di casa dando una svolta al pomeriggio un po' noioso.
Il giardino rigoglioso fa da sfondo a questa storia con i suoi bei colori brillanti e i suoi abitanti fuori dal comune.

C'è una tigre in giardino
Lizzy Stewart
Edizioni Terre di Mezzo
€ 15

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

lunedì 18 maggio 2020

Pancake light


Pancake light


Durante  la quarantena, come tante altre persone costrette a casa, ho cucinato davvero l'impossibile.
Alcune cose mi sono uscite davvero bene altre meglio dimenticarle!
Su questo blog ho trovato la ricetta per i pancake light (e 100% vegan) che sono piaciuti subito anche a Tito così restio sia a provare cose nuove che a mangiare dolci.
Ormai abbiamo preso l'abitudine di mangiarli il sabato mattina, la condivido perchè oltre ad avere una preparazione super veloce è una bella alternativa per la solita colazione.

Ingredienti: 

150 gr di farina
50 gr zucchero
200 gr acqua
2 cucchiaini olio evo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino colmo di lievito per dolci

In una ciotola uniamo farina, zucchero, sale e lievito poi un pò alla volta uniamo acqua e olio  mescolando con una frusta a mano o con una forchetta e la pastella è già pronta!
Facciamo scaldare un padellino - il mio è molto piccolo, adatto per un uovo - e versiamo un po' di pastella. Se necessario prima ungiamo un po' il padellino.
Per capire quando è il momento di girare il pancake aspettiamo che sulla superficie compaiano le bollicine.
Con queste dosi si ottengono circa una decina di pancake.

A volte quando ho già utilizzato 2/3 della pastella aggiungo un po' di cacao amaro e mangio i pancake al cacao con la marmellata di lamponi… troppo buoni!!

lunedì 20 aprile 2020

Diy con i bambini: costruiamo l'abaco

Durante queste settimane di didattica a distanza, per affrontare il calcolo delle centinaia la maestra di Tito ha chiesto di costruire un piccolo abaco.
Lo condivido anche in questo spazio perchè è un passatempo da fare con i bambini per fare anche qualcosa di diverso da solito.
Il nostro abaco è davvero mignon e per farlo abbiamo usato:

*   1 tappo di sughero
*   3 stuzzicadenti
*   pastina forata tipo ditalini
*   colori a tempera verde, rosso e blu



Abbiamo colorato 9 pezzi di verde per le centinaia, 9 pezzi di rosso per le decine e 9 pezzi di blu per le unità e i relativi stuzzicadenti.
Per colorare la pasta più facilmente l'abbiamo infilata sullo stuzzicadenti e poi lasciata ad asciugare.
Nel frattempo abbiamo tagliato una parte di tappo per renderlo stabile e, una volta asciugato il colore non abbiamo dovuto far altro che infilzare gli stuzzicadenti nel tappo e infilarvi la pasta.
E l'abaco è subito fatto!

venerdì 10 aprile 2020

Coccabella / M.L. Banfi & G.De Conno

Per questa Pasqua un po' insolita voglio condividere con voi questa bella favola che sembra abbia avuto luogo la Pasqua dello scorso anno.


Coccabella è una gallina molto precisa e tutte le mattine depone il suo uovo ma non un uovo qualunque ma l'uovo perfetto e più bello di tutto il pollaio.
Dopo averlo deposto se ne va sempre in giro tutta impettita e soddisfatta attirando su di sé le invidie delle altre galline. Insomma, una gallina non proprio umile!
Una mattina mentre razzola per il prato scopre delle uova dietro un cespuglio: tre uova belle colorate deposte da....un coniglio???


Coccabella proprio non si spiega questo mistero e ci pensa e ripensa per tutta la notte.
La mattina seguente depone il suo uovo perfetto che, ahimè, non è bello come quello del coniglio.
Forse dipende dal cibo che mangiano i conigli, pensa Coccabella cominciando a mangiare carote con molta fatica. Ma nemmeno la nuova alimentazione le fa fare uova belle e colorate e questo la rende davvero molto triste.
Passano i giorni e la povera gallina non si dà pace finché decide di chiedere direttamente ai conigli il segreto delle loro uova. Scopre così che le bellissime uova altro non sono che le sue perfette uova decorate dalla mamma per la caccia alla uova pasquali.



Questo libro non nuovissimo (infatti è del 2003) è stata una piacevole scoperta, una bella storia pasquale con una morale semplice: accettiamo noi stessi e le nostre capacità senza paragonarci ad altri.
Le illustrazioni sono essenziali e molto espressive nei tipici colori primaverili.

Coccabella
Maria Luisa Banfi & Gianni De Conno
Edizioni Bohem
€ 12.50

Con questo suggerimento vi auguro Buona Pasqua!

lunedì 30 marzo 2020

I nostri trucchi anti-noia per giornate lunghe

Il virus, purtroppo, ha cambiato le nostre vite e le nostre abitudini e ci ha fatto rimpiangere ogni abitudine, anche la più semplice.
Abitando in Lombardia siamo stati fra i primi ad avere le restrizioni, Tito non va a scuola del 21 Febbraio e vi lascio immaginare che ormai trovare qualcosa di nuovo per riempire le sue giornate diventa difficile. Soprattutto se costretti a stare in casa tutto il giorno.
Da quando sono a casa dal lavoro (questa è la terza settimana) abbiamo inserito una sorta di routine quotidiana che presenta delle sfumature giornaliere in modo che i giorni non gli sembrino tutti uguali.
Noi facciamo così:

* Diversificazione dei compiti
I compiti vengono caricati sul registro elettronico nella seconda metà della settimana per la settimana successiva.
Per svolgerli ci atteniamo alle materie giornaliere che avrebbe in una normale settimana di scuola in modo da non fare una sola materia al giorno.

* Giochi in scatola e carte
Non potendo uscire abbiamo tirato fuori dall'armadio tutti i nostri giochi in scatola e ogni giorno ne estraiamo uno a sorte (uno la mattina prima dei compiti e uno al pomeriggio sempre prima dei compiti).
Abbiamo ripreso in mano anche le classiche carte da briscola oltre a quelle da Uno che Tito ama tanto e nei giorni in cui la temperatura lo permette ci sfidiamo sul balcone.
E devo dire che ha sempre una fortuna sfacciata!


* Attività fisica
Ci ritagliamo uno spazio quotidiano fra i compiti del pomeriggio e la merenda per fare un po' di allenamento: Tito pratica karate quindi a casa si può tranquillamente allenare ai suoi kata mentre io pratico un po' di yoga.


* Letture
La maestra di italiano ha chiesto ai bambini di leggere molto, ogni giorno mentre preparo il pranzo Tito legge un libro o una parte di libro in più riprese ai suoi peluche.
E un libro è sempre un'ottima compagnia, anche per gli adulti!


Avete qualche idea da consigliarmi?
Qualsiasi suggerimento è ben accetto in attesa di tornare alla vita di sempre e ad abbracciarci ancora.

lunedì 9 marzo 2020

I libri giurassici di Tito: Inventario illustrato dei dinosauri

Oggi voglio presentarvi un libro anzi di più: un regalo che abbiamo ricevuto partecipando come sempre a Regala un Libro per Natale.
Quest'anno Federica ci ha abbinato a una mamma di Roma, Silvia, e alla sua bambina Gaia.

Una volta scoperta la passione di Tito per i dinosauri, Silvia e Gaia hanno scelto questo bellissimo e super dettagliato albo.
Il libro è davvero interessante: diviso nelle varie ere ci illustra il periodo geologico e i dinosauri che lo popolavano attraverso belle tavole accompagnate da informazioni sulla tipologia del dinosauro, la famiglia di appartenenza e l'anno della scoperta.
Inoltre l'inventario vero e proprio è preceduto da una bella prefazione che include un'intervista ad una paleontologa che illustra il suo lavoro e gli studi da compiere per poter svolgere questa professione così particolare.


Ultima chicca del libro: la pagina prima dell'indice racchiude un elenco su musei e parchi a tema in Italia dove poter vedere i dinosauri.
Direi che a questo libro non manca proprio niente e confermo che per il mio Tito è stato un regalo davvero super gradito! Grazie ancora a Silvia e Gaia per l'ottima scelta!

Inventario illustrato dei dinosauri
Virginie Aladjidi, Emmanuelle Tchoukriel
Edizioni L'ippocampo ragazzi


venerdì 14 febbraio 2020

Idea easy per carnevale: La regina di cuori

Quest'anno ho deciso di fare le cose per bene e di prendermi un bel vestito per carnevale che poi ho personalizzato ma lo scorso anno ho pensato di truccarmi da Regina di Cuori.



Niente di troppo impegnativo, ho fatto un cappellino con in pannolenci e ho un po' scimmiottato il trucco che vedete qui sotto:


Il cappellino è molto semplice da realizzare, ecco cosa è servito:
*  pannolenci bianco e rosso
*  cartoncino
*  elastico rosso

Il cartoncino serve a dare un po' di sostegno e deve essere tagliato in misura leggermente inferiore a quella del pannolenci.
Ho tagliato le sagome di 4 carte (4 assi di cuori) e quella del cerchio e assemblato in questo modo: pannolenci rosso + cartoncino + pannolenci bianco.
Ho cucito le carte da gioco a macchina e le ho unite fra loro, la base invece l'ho poi rifinita a mano.
Ho preso la misura della testa per l'elastico, l'ho cucito a misura e fissato sulla base.
Per tenerlo ben fermo una volta indossato ho usato delle semplici mollette per capelli in modo che non scivolasse dalla testa.

E' un'idea veloce se avete voglia di "mettervi in maschera" senza esagerare troppo!


venerdì 31 gennaio 2020

Un gioco / Hervé Tullet

Qualche mese fa vi avevo fatto conoscere Un libro di questo autore: un libro diverso dai soliti capace di coinvolgere il lettore in prima persona.


Anche questo libro chiamato Un gioco segue la stessa semplice e al tempo stesso accattivante modalità: un pallino giallo si sta annoiando e chiede al piccolo lettore di giocare con lui.
Unica regola seguire le indicazioni del pallino giallo: appoggiandoci un dito sopra e seguendo la linea disegnata, pagina dopo pagina il pallino giallo compie giri sulle giostre divertendosi un mondo, gioca a nascondino, sale gradini al buio, scompare per poi riappare qualche pagina dopo, supera ostacoli e tutto questo solo grazie al bambino che lo fa muovere.

Un libro capace di stimolare la fantasia, di coinvolgere e di rendere la lettura davvero speciale!
Il lettore ha un ruolo fondamentale che lo rende protagonista tanto quanto il pallino giallo.

Consigliato anche per i più piccoli.

Un gioco
Hervé Tullet
Edizioni Franco Cosimo Panini
€ 12

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

venerdì 17 gennaio 2020

Maurice il mostro gentile / Amy Dixon

Per questo primo suggerimento di lettura del 2020 vorrei farvi conoscere Maurice, un mostro diverso da tutti gli altri mostri.
Infatti ha una voce melodiosa, mangia cibi sani e biologici ed è stranamente molto fotogenico.


I suoi genitori però non sono molto felici di queste sue doti: i mostri in fondo ringhiamo e distruggono, non sono affetto gentili!
Per questo lo iscrivono all'Abominevole Accademia per mostri cattivi.
Essere aggressivo, brutto e minaccioso non è nella sua indole ma Maurice non vuole nemmeno essere un fallimento.
All'Accademia però non va molto bene: Maurice è troppo pulito, gentile (persino vegetariano!), il suo ruggito è piacevole ed è troppo leggiadro per essere un mostro...insomma un vero e proprio disastro.
Sconsolato, pensa che l'Accademia non sia il posto adatto a lui.
Ma ecco che un giorno un piccolo cane bianco porta scompiglio in classe e spaventa a morte tutti i mostri che non sanno come comportarsi. Tutti tranne Maurice che con voce dolce si avvicina alla bestiola conquistandola con una frittella alle erbette.
Ora è una specie di eroe e i compagni vogliono imparare questo suo magico potere: in fondo Maurice non è come gli altri mostri. Per fortuna!


La storia di Maurice è una storia di accettazione ..al rovescio: troppo gentile per essere un mostro, troppo educato rispetto agli altri mostri. Talmente educato che anche la sua mamma gli dice che deve imparare ad essere meno gentile.
Lui ci prova ad essere come gli altri mostri ma per fortuna la sua indole e il suo essere hanno la meglio e finalmente anche gli altri riescono a comprenderlo e a voler essere in qualche modo uguali a lui. Una bella storia con un bel finale, con illustrazioni divertenti che ben evidenziano il divario fra Maurice e i suoi compagni di scuola, un libro che vi consiglio!

Maurice il mostro gentile
Amy Dixon illustrato da Karl James Mountford
Edizioni Sassi junior
€ 13,90

Con questo post partecipo al Venerdì del libro di HomeMadeMamma
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