martedì 31 marzo 2015

Top of the post #25

Da Mamma a Mamma

Buon martedì!
Finalmente un pò di sole e tanta voglia di passeggiate e di uscite all'aria aperta!
Domenica sarà Pasqua, quest'anno non ho preparato niente di speciale da fare con Tito, nessun lavoretto o altro, mi sono limitata a leggere i post pasquali delle altre blogger (che lazzarona).
Quindi per il Top of the post della settimana non potevo non scegliere tre post a tema:

Il block notes di Giada a forma di uovo pasquale è una bellissima idea per i piccoli artisti che non rinunciano a disegnare nemmeno fuori casa
Se cercate una ricetta golosa, la focaccia pasquale di Stefania fa proprio per voi e dev'essere squisita!
Se volete decorare la casa per Pasqua, il kit da stampare di Linda è ricchissimo di coniglietti per tutti i gusti ed usi

Alla prossima settimana!

venerdì 27 marzo 2015

Una zuppa di sasso / Anais Vaugelade

Esiste un lupo che è in grado di restare nella stessa stanza insieme ad altri animali senza sentire il bisogno di mangiarseli. E' un lupo vecchio e senza denti ma è soprattutto un lupo molto astuto che sa come rimediare una cena senza sforzarsi troppo.

Il nostro lupo magro e sdentato se ne va in  giro tutto solo in una fredda e buia sera d'inverno con un pesante sacco sulle spalle.
Si avvicina alla casa della gallina e le chiede di farlo entrare e di lasciargli preparare la sua zuppa di sasso. La gallina ha giustamente il timore di essere mangiata dal lupo ma vorrebbe tanto sapere cosa sia una zuppa di sasso e alla fine la curiosità ha la meglio sulla paura e lascia entrare il lupo.
Una volta entrato il lupo toglie un grande sasso dal suo sacco e lo mette a bollire sul fuoco.
La gallina incuriosita chiede se si può aggiungere un pò di sedano proprio come fa lei con le sue zuppe, e il lupo acconsente.
Uno alla volta arrivano anche gli altri animali del villaggio preoccupati per aver visto il lupo entrare in casa della gallina. Vedendo che la gallina sta bene, ognuno di loro propone di aggiungere alla zuppa la verdura che più gli piace: zucchine, porri, rape, cavolo... finché il pentolone diventa davvero pieno di cose buone.
Mentre la zuppa cuoce, lo strano gruppo di amici è tutto riunito intorno al fuoco a parlare e scherzare
come forse non accadeva da molto tempo. La cena dura fino a tardi e per il lupo è arrivata l'ora di andarsene, fra il rammarico degli altri animali.

Ci è piaciuto questo lupo insolito che non cerca di mangiarsi gli animali ma anzi li riunisce tutti sotto lo stesso tetto per condividere una cena. Un protagonista con pochi mezzi che ha trovato il modo perfetto per riempire sempre la pancia!

Una zuppa di sasso
di Anais Vaugelade
Edizioni Babalibri
€ 6.00 (versione piccola) - € 13.50 (versione grande)

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma


martedì 24 marzo 2015

Ispirazioni & Co: Gioco Memory con foglie diy


Ultimamente a Tito piacciono i giochi un po' meno fisici tipo il domino, il gioco dell'oca o il Monopoli giocato secondo le nostre regole adattate a un bambino di quasi 3 anni.
Siccome ha una gran memoria (del tipo che si ricorda cose che ho rotto mesi fa), ho pensato di preparare insieme il gioco del memory.
Le foglie sono il tema del mese scelto per Ispirazioni & Co e il resto è venuto da sé!

Per fare un memory come il nostro servono davvero pochissimi materiali:
cartoncino
patate
colori e piattini di plastica
pastelli (facoltativo)

Ho tagliato il cartoncino in quadrati da 8x8 cm e due patate a metà sulle quali ho inciso diversi tipi di foglie aiutandomi con uno stuzzicadenti lungo.
Tito ha passato le patate nel colore e ha poi timbrato il cartoncino. Quando il colore è stato asciutto, ho ripassato i contorni delle foglie con un pastello e scritto i colori in inglese per farglieli imparare (e sottratto i cartoncini a mio figlio che li stava già pasticciando).


Il gioco è continuato timbrando le foglie sul cartoncino grande e divertendoci a colorare con le mani.


La galleria di tutte le creazioni a tema foglie la trovate QUI



Accidentaccio

venerdì 20 marzo 2015

Il contadino / Liesbet Slegers

In questo periodo, per la gioia di mio figlio, inizia il gran fermento nei campi con annesso viavai di trattori e macchine agricole e di visite alle cascine della zona con il nonno.
In biblioteca abbiamo trovato Il contadino un libro carinissimo che fa parte di una serie di libri sui mestieri (serie un pò sessista perché l'unico lavoro dal nome femminile è l'infermiera).

Il libro è fatto bene e descrive alla perfezione la vita nella fattoria e le giornate impegnative del contadino: dal lavoro nei campi alla mungitura, dal pascolo alla pulizia delle stalle, dalla nascita di un nuovo animale fino alla raccolta del granturco.
Inoltre ci sono diverse informazioni su come si svolge la vita in campagna, sugli attrezzi usati dal contadino e sugli animali della fattoria.
Ho trovato molto intelligente la pagina sul viaggio del latte perché spiega in modo semplice da dove arriva il latte e come finisce sulle nostre tavole: a Tito è piaciuta molto questa parte!
Molto belle anche le illustrazioni dai colori sgargianti e dal tratto semplice con protagonisti i bambini che piaceranno anche ai più piccolini.

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

Il contadino
di Liesbet Slegers
edizioni Clavis
€ 14.95

giovedì 19 marzo 2015

Mio papà, il pescatore

Mio papà aveva un carattere solitario e taciturno, forse è per questo motivo che la pesca è sempre stata una sua passione.
Il suo più grande desiderio era quello di avere un figlio maschio a cui insegnare a pescare, ma purtroppo ha avuto due figlie femmine.
Da piccola volevo essere quel figlio maschio che tanto desiderava e lo accompagnavo a pescare, a volte piena di entusiasmo a volte annoiata fino alla morte tanto che lui si spazientiva e per un po' non mi portava più con lui.
In quegli anni andavo a comprargli le esche, ho imparato a infilzarle all'amo senza esserne schifata e ho imparato ad correre da lui col retino appena un pesce abboccava.
Inutile dire che questa fase non è durata molto anche se al negozio di caccia e pesca ci sono sempre andata quando me lo chiedeva.
Mio papà, da vero pescatore, era capace di passare le ore in solitaria giù al fiume persino di notte con la sola compagnia delle sue canne da pesca e dei campanellini che lo avvisano quando abboccava un'anguilla.
Mio papà non era molto loquace e se c'era qualcosa che non andava dovevi proprio strapparglielo dai denti altrimenti era difficile capire quello che pensava.
Il giorno in cui sono andata a convivere con il mio futuro marito è uscito di casa presto (era agosto e lui era in pensione, non aveva motivo di uscire senza aspettarmi) e mi ha lasciato un biglietto sul tavolo con scritto tanti auguri per la tua nuova vita, biglietto che conservo gelosamente.
Mostrare le sue emozioni non era il suo forte ma anche per questo l'ho amato così tanto.
Auguri Papi

mercoledì 18 marzo 2015

Due idee lampo per la Festa del papà


Domani è la Festa del papà e anche se quest'anno ero a corto di idee, alla fine insieme a Tito siamo riusciti ad inventarci due cose davvero carine!
La prima è nata domenica mattina mentre dipingevamo usando le patate (ve ne parlerò a breve): ci siamo sporcati le mani per bene e poi le abbiamo impresse su un cartoncino bianco, prima il papà, poi io ed infine Tito.
Doveva essere una cosa fatta solo per divertirsi usando i  colori che ancora non si erano seccati nei mesi di inutilizzo ma alla fine mi spiaceva non usare il cartoncino anche se le impronte delle mani non sono bellissime né tanto meno definite.
Ho pensato così di metterlo in una cornice bianca lucida che ho abbellito con dei cuoricini  con l'idea che più avanti sostituiremo "l'opera d'arte" con una bella foto.
Il regalo è accompagnato da un biglietto a forma di cravatta (ne ho visti parecchi su Pinterest, l'idea parte da lì): ho fatto alcune domande a Tito sul papà e ho poi scritto le sue riposte sulla cravatta, risposte alcune totalmente nate dalla sua fantasia *.
Se fate le cose di nascosto come noi, il biglietto-cravatta con intervista si riesce tranquillamente a fare durante la doccia del papà ma poi nascondetelo moooolto bene!
E voi come festeggerete domani?

* le biscette menzionate come piatto preferito del papà altro non sono che i fusilli, l'unico formato di pasta che mangia Tito

martedì 17 marzo 2015

Top of the post #24

Da Mamma a Mamma

Buon martedì!
Ieri ho finalmente fatto l'ultima seduta dal dentista: io ne sono felice, il mio portafogli un pò meno ma l'importante è che sia finito!!
Anche questa settimana vi presento i miei 3 post preferiti per Top of the post:

Sabrina è una creativa eccezionale e la sua ghirlanda pasquale con salice e rosmarino è davvero super!
se volete emozionarvi, leggete il post di Samantha dedicato ai suoi gemelli
vi concedete dei momenti speciali tutti per voi? Mamma Piky racconta i suoi

Alla prossima settimana :-)
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