Bashee esce a grandi passi dal suo castello di cristallo.
E' talmente furiosa che i suoi capelli biondi restano ritti intorno al volto, talmente furiosa che, quando i suoi piedi nudi toccano terra, l'erba secca prende fuoco e l'erba umida annerisce e muore.
Arriva alla grande spiaggia in preda all'ira e, con un solo gesto della mano, inizia a far roteare gli scogli per aria e a farli affondare al largo o a farli cozzare fra loro.
Ma nemmeno questo le basta: le onde sono troppo calme rispetto al suo stato d'animo e facendo un giro su se stessa scatena onde gigantesche. Il vento è troppo gentile e la piccola fata ordina all'uragano di presentarsi a lei.
I pesci e gli uccelli del mare cercano riparo alla furia di Banshee e non si capacitano del fatto che fino a qualche istante prima fosse tutto tranquillo mentre adesso ci sia una terribile tempesta.
Anche i marinai temono per la loro stessa vita e si chiedono se questo cambiamento repentino non sia causa di un oscuro sortilegio.
Poi, così com'è arrivata, la tempesta si placa all'improvviso: la mamma di Banshee le porge la sua adorata bambola che non era perduta come la piccola credeva ma era semplicemente caduta sotto il letto.
I capelli di Banshee ora non stanno più ritti e i suoi occhi scintillano: il vento si calma e le nubi liberano il cielo. E la mamma di Banshee, con un gesto sistema gli scogli sulla spiaggia.
Questo albo è
semplicemente meraviglioso. Ad attirarmi sono state
le splendide illustrazioni che con l'uso dell'oro, delle cromie e dei dettagli floreali e spiralati mi ricordano tanto il mio amato Klimt.
E già questo ne vale la lettura! La storia è molto intensa e tratta un tema molto vicino ai bambini ovvero la rabbia. Quante volte proprio come Banshee si infuriano se non trovano qualcosa che magari hanno sotto il naso??
Una storia che può aiutare i bambini a capire che la furia, la collera, hanno sempre degli effetti su quello che ci circonda.
Un libro consigliatissimo!
La furia di Banshee
Jean-François Chabas & David Sala
Edizioni Gallucci
€ 15