martedì 22 settembre 2020

La lanterna delle vacanze

La lanterna delle vacanze

Uno dei compiti delle vacanze di Tito era quello di fare una lanterna che ricordasse l'estate. 

Per realizzarla bastano pochi materiali, ecco cosa serve se come noi siete stati al mare:

Vasetto di vetro 

Conchiglie, sabbia, sassolini ecc

Lumino

Nastri 

Ago e filo 

Colla vinilica 

La lanterna delle vacanze

Abbiamo usato il classico vasetto da sottaceti ben pulito, Tito sul fondo ha voluto mettere un pó di pastiglie trasparenti dell'Ikea che avevamo a casa e tutto intorno le conchiglie. 

Senza nessun ordine particolare o con particolare precisione. 

Al centro abbiamo posizionato il lumino e per la decorazione esterna abbiamo trovato tra le conchiglie raccolte qualche pezzo con un foro che Tito ha infilato sull'ago per formare una specie di collanina che abbiamo legato stretta con un nodo.

Sull'apertura del vasetto abbiamo spalmato un pó di colla vinilica, coperto tutto con un nastro colorato ed ecco la nostra lanterna vista di lato e dall'alto!


la lanterna delle vacanze


venerdì 11 settembre 2020

La furia di Banshee / Jean-François Chabas



Bashee esce a grandi passi dal suo castello di cristallo.
E' talmente furiosa che i suoi capelli biondi restano ritti intorno al volto, talmente furiosa che, quando i suoi piedi nudi toccano terra, l'erba secca prende fuoco e l'erba umida annerisce e muore.
Arriva alla grande spiaggia in preda all'ira e, con un solo gesto della mano, inizia a far roteare gli scogli per aria e a farli affondare al largo o a farli cozzare fra loro.
Ma nemmeno questo le basta: le onde sono troppo calme rispetto al suo stato d'animo e facendo un giro su se stessa scatena onde gigantesche. Il vento è troppo gentile e la piccola fata ordina all'uragano di presentarsi a lei.
I pesci e gli uccelli del mare cercano riparo alla furia di Banshee e non si capacitano del fatto che fino a qualche istante prima fosse tutto tranquillo mentre adesso ci sia una terribile tempesta.
Anche i marinai temono per la loro stessa vita e si chiedono se questo cambiamento repentino non sia causa di un oscuro sortilegio.
Poi, così com'è arrivata, la tempesta si placa all'improvviso: la mamma di Banshee le porge la sua adorata bambola che non era perduta come la piccola credeva ma era semplicemente caduta sotto il letto.
I capelli di Banshee ora non stanno più ritti e i suoi occhi scintillano: il vento si calma e le nubi liberano il cielo. E la mamma di Banshee, con un gesto sistema gli scogli sulla spiaggia.


Questo albo è semplicemente meraviglioso. Ad attirarmi sono state le splendide illustrazioni che con l'uso dell'oro, delle cromie e dei dettagli floreali e spiralati mi ricordano tanto il mio amato Klimt.
E già questo ne vale la lettura! La storia è molto intensa e tratta un tema molto vicino ai bambini ovvero la rabbia. Quante volte proprio come Banshee si infuriano se non trovano qualcosa che magari hanno sotto il naso??
Una storia che può aiutare i bambini a capire che la furia, la collera, hanno sempre degli effetti su quello che ci circonda.
Un libro consigliatissimo!

La furia di Banshee
Jean-François Chabas & David Sala
Edizioni Gallucci
€ 15

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