Durante uno dei ponti primaverili abbiamo fatto una gita fuoriporta a Mantova.
Il tempo era un pò incerto ma abbiamo deciso di partire comunque, per una volta poco organizzati.
Quello che ci premeva di più visitare era Palazzo Te, io c'ero stata in gita alle superiori ma diciamo che l'avevo visitato con occhio poco attento e fortunatamente abbiamo trovato un orario disponibile.
➡️ Consiglio: verificare prima la disponibilità su Vivaticket passando dal sito di Palazzo Te.
Il palazzo è stato costruito nella prima metà del 1500 ed è composto da 27 stanze, sicuramente la più famosa è la Sala dei Giganti, unica sala interamente affrescata dal soffitto alle pareti che, con la sua esplosione di energia cromatica, regala una magnifica illusione ottica di infinito.
Ma andiamo con ordine!
Partiamo dall'atrio d'ingresso per poi spostarci nella Sala del plastico dove è possibile ammirare un plastico in legno dell'attuale palazzo. Lungo il percorso la prima stanza che incontriamo è la Camera delle Metamorfosi di Ovidio, il salotto chiamato Camera del Sole e della Luna e dopo la loggia possiamo ammirare la sala da ballo chiamata Sala dei Cavalli con raffigurati i destrieri dei Gonzaga.
Si prosegue con la camera da letto di Federico II, la Camera delle Aquile e la sobria Camera degli Stucchi, che precede la stupefacente Camera dei Giganti. La Camera delle Vittorie è l'ultimo ambiente decorato che incontriamo nel nostro percorso.
All'esterno della villa possiamo scoprire il Giardino Segreto e la Grotta che un tempo prevedeva anche giochi d'acqua.
Per a visita al Palazzo potete avvalervi di una guida (vi si propongono prima dell'ingresso) oppure, come abbiamo fatto noi, è possibile scaricare l'app gratuita che permette di avere approfondimenti su ogni stanza.
Inoltre in alcune stanze, appunto grazie all'applicazione, possiamo scoprire dettagli in più inquadrando i fregi come nella Camera delle Imprese o scoprire la corretta sequenzialità delle vicende nella Camera di Amore e Psiche, in questo caso semplicemente inquadrando il soffitto.
Altra opzione interessante dell'app, si possono scegliere tre diversi percorsi tematici per vivere l'esperienza come più ci piace!
A Tito è piaciuta questa gita, la camera che più l'ha affascinato è stata, un pò scontata, quella dei Giganti e devo dire che anche l'utilizzo dell'app l'ha aiutato nel percorso.