venerdì 28 ottobre 2016

Piccolo elefante cresce / Sesyle Joslin

Dormire da soli nella propria cameretta è un passo molto importante nella vita di un bambino: anche Piccolo Elefante sta per compiere questo passo!


Piccolo Elefante sta mangiando in cucina mentre la mamma riordina e le ricorda che quella notte è la notte della sua avventura. Ma le avventure stimolano l'appetito e Piccolo Elefante chiede dell'altro cibo alla mamma che prontamente gli riempie il piatto con purè, fagiolini e pane e con dolce speciale  chiamato Dolce Piccolo Elefante in onore dell'importante serata.
Il dolce sparisce in un istante e Piccolo Elefante decide di prepararsi per la sua avventura radunando le sue cose: indossa la pelliccia di Zio Elefante, il cilindro di Nonno Elefante, gli stivali di Papà Elefante e poi ancora una lanterna, una spada per le emergenze e il suo Orso. Ma manca dell'altro cibo per la notte e Mamma Elefante gli prepara un cestino con latte e biscotti e finalmente Piccolo Elefante può andare a salutare la nonna, il nonno e il papà  che lo incoraggiano e si complimentano con lui per la sua eleganza.
Dopo aver dato un bacio alla mamma, Piccolo Elefante sale le scale, si lava per bene i denti e la faccia, svolta coraggiosamente nella sua stanza, salta coraggiosamente nel suo letto e si sistema per bene le coperte.
Ora non gli resta che avvisare la sua famiglia che è arrivato sano e salvo!


L'avventura di questo Piccolo Elefante coraggioso viene svelata solo alla fine ma è bello leggere i  passaggi che conducono alla sua conclusione. Molte belle anche le illustrazioni vintage (la prima edizione del libro è datata 1960) e la scelta di usare pochi colori. Un libro sulla crescita e sull'autonomia che può essere utilizzato anche per incoraggiare i bambini ancora timorosi di dormire da soli a fare il grande passo.

Piccolo Elefante cresce
Sesyle Joslin, illustrazioni Leonard Weisgard
Edizioni Orecchio Acerbo
€ 13.00

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma


giovedì 27 ottobre 2016

Qualche idea per Halloween (già testata da noi)


Lunedì prossimo si festeggerà Halloween un po' ovunque.

A noi di solito piace preparare qualcosa in tema per casa ma quest'anno ci stiamo concentrando su un piccolissimo travestimento per la sera.
Gli ultimi due anni abbiamo fatto delle cose carine, ve le vorrei riproporre:

Zucche in pannolenci
Con del pannolenci arancione, nero e marrone si possono creare delle mini zucche per decorare la casa  da completare con colla a caldo o del semplice nastro biadesivo.
Qui sopra trovate una versione non spaventosa della zucca che usiamo per giocare nel nostro picnic.

Le lanterne a costo zero
Bastano uno  o più vasetti vuoti di marmellata o sottaceti da pitturare all'interno di arancione con colori acrilici.
Esternamente si disegnano occhi e bocca con il pennarello indelebile per creare spaventose zucche ed una piccola candela tealight all'interno creerà l'atmosfera!

E voi festeggerete questa festa con i vostri bambini?

venerdì 21 ottobre 2016

Mio fratello rincorre i dinosauri / Giacomo Mazzariol

Gio creava mondi. Ognuno di noi camminava con lui lungo una strada personale. E la cosa pazzesca era che riusciva a essere diverso con tutti, ma sempre sé stesso.

Leggere questo libro è un po' come entrare nella vita della famiglia Mazzariol.
Raccontato dall'autore in prima persona, il racconto inizia in un parcheggio quando i genitori di Giacomo informano lui e le sorelle che presto in casa arriverà un fratellino. Giacomo è semplicemente al settimo cielo: finalmente i conti saranno pareggiati (due femmine e due maschi) e finalmente avrà qualcuno con cui giocare, qualcuno con cui fare i giochi da maschio e tutte quelle cose che le femmine non fanno.
Qualche tempo dopo, sempre nello stesso parcheggio, i bambini vengono informati che il piccolo sarà speciale. Giacomo pensa che un bambino speciale avrà un super poter ed inizia a fantasticare su quale sarà il potere suo fratello e non vede l'ora che nasca per scoprirlo. Quando Giovanni nasce, lui si rende conto che questo bambino un po' cinese ha qualcosa di diverso e poco tempo dopo scopre il significato della parola down e della sindrome di Giovanni.
Il cromosoma in più di Giovanni non scalfisce in alcun modo il rapporto tra i due.
Ma Giacomo cresce e alle medie si vergogna di avere un fratello speciale: nega la sua esistenza con i nuovi amici e arriva perfino ad ignorare Giovanni e la sua richiesta di aiuto quando dei bulli lo infastidiscono al parco. Questo atto di vigliaccheria gli provoca vergogna e dolore e segna una svolta: Giacomo non vuole più nascondere Giovanni ai suoi amici capendo che il problema era solo suo e non delle persone intorno a lui.

In questo libro Giacomo parla a cuore aperto senza nascondere neppure le cose di cui sicuramente non va fiero.
Il bello di questo libro è sicuramente questa famiglia unita che non si ferma davanti alle difficoltà: nelle pagine si capisce l'amore che lega i quattro fratelli, l'amore che lega tutta la famiglia a Giovanni che è sempre spontaneo, disarmante e dirompente nelle sue esternazioni.
Un libro che fa riflettere, vivamente consigliato nato a seguito di un video caricato su Youtube:


Mio fratello rincorre i dinosauri
Giacomo Mazzariol
Edizioni Einaudi
€ 16,50 , 176 pagg

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma


giovedì 20 ottobre 2016

I giochi di Tito: il puzzle fai da te

Ultimamente a Tito piace molto fare i puzzle: l'anno scorso per il suo compleanno gli hanno regalato due puzzle di Masha e Orso con cui ha iniziato a giocare da poco tempo e per lui è ormai diventato un piacevole passatempo serale.
Siccome in casa abbiamo una sorta di produzione industriale dei suoi disegni, ho pensato di fargli un puzzle utilizzando una delle sue opere.

Per farlo in casa serve davvero pochissimo:
- un disegno
- un cartoncino
- colla stick, righello e forbici

Sul retro del cartoncino si disegnano le linee verticali ed orizzontali e gli incastri per il puzzle.
Prima di tagliare si incolla il disegno sul lato opposto, si taglia e...si gioca!


venerdì 14 ottobre 2016

Oh, i colori! / J.Lujan e P.Grobler

In questa giornata uggiosa (ma io amo le giornate uggiose!)  vorrei proporvi un albo che mi ha incantata, scritto con testo bilingue italiano-spagnolo, un albo delicato come i suoi acquerelli che parla di colori.

Usando un linguaggio semplice, gli autori ci portano alla scoperta dei colori con belle tavole eleganti e poetiche. Ad ogni colore sono dedicate due pagine con una breve poesia, prima in italiano e poi in spagnolo, che ci mostra il colore raffigurato in forma poetica: il beige della sabbia si addormenta cullato dalla marea, il rosa proprio come un fiore profuma anche le piccole cose, il rosso è una brace accesa e la notte si mette un vestito nero affinché risplendano gli occhi dell'universo.


Un bell'albo da leggere ad alta voce anche in spagnolo (dove il testo è sempre in rima), un albo davvero sognante che incanterà grandi e piccoli. Le tavole sono ricche di dettagli tutti da scoprire: provate a cercare insieme lo stambecco, presente in quasi tutte le pagine.

Oh, i colori! / Oh, los colores!
Edizioni Lapis
€ 13.50

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma
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