venerdì 27 febbraio 2015

Attenti al gufo! / Sean Taylor & Jean Jullien


Questa settimana vi propongo un libro per bambini molto dicertete: il gufo protagonista di questo libro infatti è davvero simpatico e anche se un pò egocentrico!

E' notte, il gufo ha fame ed esce nelle tenebre alla ricerca di un pasto.
Come tutti i gufi sa di essere molto saggio ma lui non è solo questo ma è anche un vero e proprio maestro del travestimento: si inventa mille e più travestimenti per conquistare la sua preda e per mettere qualcosa nel pancino.
Si traveste da carota per attrarre un coniglio, da mamma pecora per poter ingannare un morbido agnellino e da fontanella degli uccellini per potersi pappare un piccione.


Tutte le sue prede scappano e lui, ad ogni occasione mancata, ha sempre più fame ma è un gufo e non si lascia scoraggiare per questo!
Ma ecco che individua l'ultimo bottino papabile della serata: una bella e succulenta pizza alla salsiccia che, ne è sicuro, sarà la sua cena. Riuscirà a non farsi scappare anche questa preda?


Il gufo è davvero divertente, ha due occhioni espressivi che lo rendono simpatico nonostante l'egocentrismo e la storia è molto dinamica: il gufo passa infatti da una preda all'altra senza sosta.
I tratti sono molto semplici forse anche per questo arrivano diretti ai bambini: a Tito questo libro è piaciuto davvero molto!

Attenti al gufo!
Il maestro del travestimento
di Sean Taylor & Jean Jullien
Edizioni Lapis
€ 13.50

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma


giovedì 26 febbraio 2015

Ispirazioni & Co: Porta domino ricicloso a tema circo

Sono stata invitata da Federica (aka Squitty dentro l'armadio) a partecipare a Ispirazioni & Co, progetto di quattro blogger creative che ogni mese svelano un tema al quale ispirarsi.
Il tema scelto per il mese di febbraio è il circo ed io l'ho interpretato a modo mio su un barattolo vuoto da usare come porta domino dato che la confezione originale del gioco è stata subito distrutta da Tito.

Per questo progetto ho usato:

barattolo vuoto
pannolenci di vari colori
nylon azzurro
tulle giallo
biadesivo
colla vinilica

Per prima cosa ho rivestito il barattolo con il biadesivo e successivamente col nylon azzurro.
Su un foglio ho disegnato alcune figure stilizzate del mondo del circo alte all'incirca 6 cm che ho poi riportato sul pannolenci.

Gli artisti del circo li ho incollati con il biadesivo perché la colla sul nylon non faceva presa mentre per il tendone bianco e rosso sul coperchio ho usato la colla senza nessun problema.

La misura è perfetta per le tessere del domino e adesso sono super curiosa di vedere quale sarà il tema di marzo!
La galleria di tutte le creazioni a tema circo la potete trovare QUI

Accidentaccio

mercoledì 25 febbraio 2015

5 cose che mi mancano della mia vecchia vita

Voi pensate mai a com'era la vostra vita prima di diventare mamma?
Io ogni tanto ci ripenso e mi sembra di vedere un'altra persona. Una persona che sicuramente poteva permettersi il lusso di poter fare molte più cose ma certamente una persona a cui mancava una parte importante.
Sono pochissime le cose che mi mancano della mia "vecchia vita", 5 per la precisione in questa mia personalissima lista:

1 - il bagno bollente
cascasse il  mondo, il sabato pomeriggio mi rintanavo in bagno alle 17.00 e non ne uscivo mai prima dell 19.00. Riempivo la vasca di acqua bollente e ci restavo leggendo Vanity Fair finché l'acqua non diventava fredda.
Adesso: Docce velocisssssime e usiamo la vasca solo per lavare Tito

2 - leggere fino a tardi
leggere è sempre stato un piacere, sul mio comodino troneggiavano almeno tre libri solo per il gusto di sapere cosa avrei letto nelle successive settimane. Mi piaceva sceglierli e metterli in ordine in base all'autore o al tema trattato. Spesso la sera mi dovevo dare un freno per non leggere fino a notte fonda.
Adesso: metà comodino è invaso dai libri di Tito che quando va tutto bene, si addormenta alle 23.00. Passo un po' di tempo con papà e poi prendo il mio libro: a volte riesco a leggere persino 10 pagine prima di crollare come un sasso! Oppure leggo mentre mi asciugo i capelli (chiedo scusa a chi prende in prestito i libri dopo di me)

3 - le dormite la domenica mattina
il sabato è sempre stato il giorno dedicato alle pulizie di casa anche quando abitavo con i miei genitori, ma la domenica è sempre stata sacra. Ma il bello di svegliarsi senza il suono della sveglia?
Adesso: quanto mi mancano!! La sveglia non suona ma ci pensa Tito a volte anche alle 6.55 a buttarci giù dal letto

4 - i programmi in prima serata
questa non è una gran perdita ne sono consapevole però un pò mi mancano i film e le serie tv in prima serata, non sempre dalle 23.00 in poi il palinsesto offre grande scelta ma soprattutto non resisto più di tanto sveglia!
Adesso: streaming forever

5 - i tacchi alti
non li portavo tutti giorni ma mi piaceva metterli quando si usciva, in fondo il tacco sfina la gamba e ci si sente più femminili e ci guadagna anche l'autostima.
Adesso: le poche volte che li metto ho il terrore di dover rincorrere Tito e di cadere come una pera cotta quindi via libera a scarpe stringate dal taglio maschile, zeppe, ballerine, stivali e sandali flat.

A voi invece manca qualcosa della vostra vita da pre-mamma?


lunedì 23 febbraio 2015

Top of the post #21

Da Mamma a Mamma

Buona lunedì!
Torno all'appuntamento con Top of the Post dopo una settimana di assenza dovuta al fatto che ho avuto purtroppo poco tempo per guadarmi per bene i blog che seguo.
Dopo questa premessa, ecco i miei Top of the post della settimana appena trascorsa:

adoro la zucca e adoro il cioccolato quindi i panini alla zucca e gocce di cioccolato di Mammarun non potevano non entusiasmarmi: da provare il prima possibile!
se siete in cerca un'attività da fare coi bambini a costo zero, ci viene in soccorso Eli e suoi gatti fatti col collage a strappo
io sono un pò impedita con il pc e le varie modifiche del blog, per fortuna ci sono persone come Cinzia che fanno dei tutorial facili da seguire

Alla prossima settimana

 

venerdì 20 febbraio 2015

La Luna / Enrico Casarosa

La Luna è stato il cortometraggio di apertura del film Ribelle-The Brave ma questo l'ho scoperto solo prendendo il libro in prestito, attirata dalla copertina bellissima e sognante.
E' un libro composto da pochissimi dialoghi e da illustrazioni meravigliose.
E' notte e in mezzo al mare c'è una piccola barchetta con a bordo un ragazzino che accompagna per la prima volta il padre e il nonno al lavoro.
La barca si ferma, viene ancorata e tutti attendono con le braccia incrociate finché una luna gigantesca si specchia sul mare.
Il ragazzo (così viene sempre chiamato nel libro) si ritrova per la prima volta sulla superficie lunare che scopre essere totalmente ricoperta di stelle.
Insieme al padre e al nonno inizia a pulire la superficie della luna perché quello è il loro lavoro. Quando una stella enorme cade proprio accanto a loro, devono decidere come riuscire a liberare la luna da quell'ingombro. Mentre il padre e il nonno discutono su quale sia il metodo migliore per rimuovere la stella, il ragazzo vi sale sopra, le da un colpetto e questa esplode in mille e mille stelline.


E' un libro con illustrazioni incantevoli dall'atmosfera sognante e con toni tenui e rilassanti, ideale da leggere prima di dormire. La storia breve e semplice è incentrata sullo stupore della scoperta delle cose nuove attraverso gli occhi di un bambino.

La luna
di Enrico Casarosa
Edizioni Disney
€ 11.50

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma



lunedì 16 febbraio 2015

Lavoretti di carnevale con coriandoli e stelle filanti


In questi giorni in cui i bambini sono a casa da scuola per il carnevale, che ne dite di tenerli un po' occupati con due lavoretti carini fatti usando coriandoli e stelle filanti?
Queste che vi mostro sono le opere di Tito fatte allo spazio gioco e sono due lavoretti veloci da preparare che divertiranno i bambini.
Il pagliaccio ha bisogno di una super visione in più per l'utilizzo della colla vinilica mentre il foglio con le strisce colorate non sporca per niente!
Per il pagliaccio, si disegna un bel faccione per tutto il foglio e si passa la colla vinilica su occhi, parrucca e papillon sui quali metteremo cordiandoli, stelle filanti e pezzettini di cartoncino colorato. Il resto è  stato scarabocchiato colorato con i pastelli a cera.
Per il foglio a strisce invece, su un cartoncino colorato incolliamo qualche striscia di biadesivo sulle quali metteremo sempre coriandoli, pezzetti di stelle filanti e di cartoncino colorato.
Due idee simpatiche per passare un pomeriggio artistico! 
 

venerdì 13 febbraio 2015

L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio / Murakami Haruki

Dopo aver letto ed apprezzato 1Q84, ho voluto leggere un altro romanzo di Murakami questa volta molto meno voluminoso.
L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio è una storia di amicizia e di amore, di vita, di morte e di ricerca interiore.
L'amicizia è un bene prezioso, ne è consapevole Tsukuru che nel suo gruppo di amici si sente bene, si sente parte di un equilibrio perfetto che non può essere scalfito. Anche quando si trasferisce a Tokyo per frequentare l'università, il gruppo rimane un punto fermo nella sua vita.
Ma quando inaspettatamente gli amici gli comunicano di non voler avere più niente a che fare con lui, a Tsukuru crolla il mondo addosso tanto da togliergli la voglia di vivere nei successivi sei mesi. Passato questo periodo sempre in bilico fra vita e morte, Tuskuru è in grado di rialzarsi e di riprendere in mano la sua vita.
Ormai sono passati sedici anni, Tsukuru conduce una vita divisa tra un lavoro che gli piace e che ha sempre desiderato fare (progettare e costruire stazioni ferroviarie) e una ragazza con cui si trova bene, Sara.
Non è una persona espansiva ma con Sara riesce ad aprire il suo cuore e a raccontarle questo fatto doloroso che si porta ancora dentro. Sara lo convince che è venuto il momento di capire il motivo per cui è stato espulso dal suo gruppo di amici. Lo aiuta a ritrovarli per chiedere loro una spiegazione e riuscire così a superare una volta per tutte quelle barriere che gli impediscono di essere davvero felice.
Tskuru torna a Nagoya, la sua città natale, per parlare con i suoi amici e questo viaggio alla scoperta della verità lo porterà fino in Finlandia per parlare con l'amica che più di tutti gli darà le risposte che cercava. Sarà finalmente l'occasione per parlarsi senza segreti e senza timori.

Il libro non mi è dispiaciuto ma ho trovato molti punti in sospeso e personaggi che escono di scena in silenzio e che mi hanno lasciato un pò l'idea di incompiuto.
Io non sono per l'happy ending a tutti i costi ma mi piace che il libro si concluda con una fine concreta, invece mi sono rimasti molti punti interrogativi.
Sulla quarta copertina c'è scritto che il romanzo ricorda nello stile Norwegian Wood, che non ho letto: per caso qualcuno l'ha letto e mi sa dire se ricorda un pò questo libro?

L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
di Murakami Haruki
Edizioni Einaudi
260 pagg / € 20.00

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma

martedì 10 febbraio 2015

Top of the post #20

Da Mamma a Mamma

Buona settimana!
Siete state anche voi sommerse dalla neve nei giorni giorni? Tra mancanza di corrente, strade impraticabili e alberi caduti, si rafforza sempre più la mia teoria che la neve è bella solo in montagna (anche se il mio melograno con la neve è stupendo!)
Ma torniamo a noi e al nostro appuntamento con Top of the post, questi sono i miei post preferiti della settimana scorsa... e già si intravede un pò di carnevale:

la bacchetta magica è un must per quasi tutte le bambine, quella super glitterata di Madre Creativa è senz'altro da copiare
per i più grandi invece la maschera di Carnevale in stile New Orleans di Pane amore e creatività è davvero perfetta
il forno in miniatura di Elisa è una vera meraviglia, non trovate?

Alla prossima settimana


lunedì 9 febbraio 2015

Le scarpe di Capitan Uncino


Dopo avervi mostrato la spada  dei pirati, ecco un altro accessorio del nostro costume di Carnevale dedicato a Capitan Uncino: le scarpe!
Ovviamente non sono scarpe vere e proprie ma sovra scarpe in pannolenci da appoggiare sopra le scarpe.
Realizzarle è davvero semplice e veloce, la parte più lunga e noiosa è quella in cui si deve prendere la giusta misura della scarpa.
Io ho iniziato facendo un cartamodello sulla base delle pantofole che Tito usa in casa poiché se deciderà di mettere il costume, lo farà solamente allo spazio gioco.
Quindi prendete le misure delle scarpe che indosserà a carnevale.
Quando il cartamodello è corretto e ogni misura è stata controllata, si trasporta su del pannolenci nero e si cuce sul tallone sul rovescio del materiale in modo da avere un'unica giunta.
Per la linguetta si ritagliano 2 trapezi che poi devono essere arricciati sul lato più lungo e cuciti sul collo del piede. Per coprire la cucitura, mettiamo una fibbia di pannolenci giallo (due parti uguali cucite insieme) e il gioco è fatto!
Adesso mancano gli ultimi tocchi per finire la giacca sempre con la speranza che Tito non faccia storie e indossi il vestito!

mercoledì 4 febbraio 2015

Pensando al Carnevale: la spada dei pirati in pannolenci


Quando ho chiesto a Tito da cosa voleva vestirsi a carnevale, la risposta "da trattore" mi ha un pò spiazzato nel senso non avrei saputo cosa inventarmi.
Dopo avergli detto che non era molto fattibile, ha optato per Capitan Uncino e piano piano il costume sta prendendo forma (con qualche difficoltà, lo ammetto).
La prima cosa che gli ho preparato è stata la spada, anzi le spade perché ne ho preparate due: una normale e una a sciabola.

Se volete farla anche voi il procedimento è davvero semplice. Ecco cosa serve:
cartone
colla stick
pannolenci
ago e filo

Per prima cosa si disegna la sagoma di una spada sul cartone: se usate un cartone un pò sottile potete fare due pezzi uguali e pinzarli insieme come ho fatto io, poi segnate il punto in cui la lama della spada e l'impugnatura si congiungono.

 
Si disegna la sagoma sul pannolenci grigio lasciando qualche mm di materiale in più, si incolla il pannolenci sul cartone e si cuciono entrambi i lati insieme. Stesso procedimento per l'impugnatura e la spada è fatta!
L'idea l'ho presa da questa pinnata , al link potete trovare un tutorial come si deve.
Nel prossimo post vi farò vedere le scarpe di Capitan Uncino!
 
E i vostri bambini come si vestiranno a carnevale?

martedì 3 febbraio 2015

Top of the post #19

Da Mamma a Mamma

Buona settimana!
In questi giorni siamo un pò tutti malaticci in casa: Tito ci ha contagiati e raffreddore e mal di gola regnano sovrani. Pazienza, andiamo avanti con aerosol e sciroppi e intanto vi presento i miei top 3 per Top of the post:

I figli preferiti esistono? Adriana ci pone questa domanda ed io concordo con le sue risposte
10 buoni motivi proposti da Federica per coinvolgere i bambini in cucina
Mamma Avvocato fa un piccolo bilancio dei primi mesi di materna tra soddisfazioni e dubbi

Alla prossima settimana!
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