Come per lo scorso anno, ho trovato purtroppo il mio libro flop che proprio non sono riuscita a finire. A dire il vero, non sono riuscita a dargli una seconda possibilità dopo averlo iniziato, aver letto gli altri e averlo ripreso in mano.
Ma andiamo con ordine!
Caffè amaro, Simonetta Agnello Hornby
Ho fatto fatica con questo libro, davvero. Non riuscivo a farmelo piacere poi però, dopo qualche decina abbondante di pagine, ho iniziato a leggerlo più volentieri.La storia è ambientata in Sicilia a cavallo tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 e ha come protagonisti principali Maria e Pietro.
Maria è molto giovane quando Pietro si innamora di lei e la chiede in moglie. Dopo la riluttanza iniziale Maria accetta di sposare Pietro e diventa una perfetta moglie, madre e padrona di casa.
Ma il vizio di Pietro per il gioco, per le donne e per le droghe rischia di rovinare per sempre il loro rapporto.
Maria, da ragazza giovane e inesperta della vita, si rivela poi una donna forte e combattiva, in grado di tenere le redini della sua vita e di vivere, non senza rimorsi, l'amicizia e l'amore con Giosuè.
Il romanzo tratta anche molto bene la realtà storica in cui si svolgono i fatti
Edizioni Feltrinelli, € 18 / 348 pagg
L'inconfondibile tristezza della torta al limone, Aimee Bender
Rosie, alla vigilia dei suoi 9 anni, scopre di avere una dote particolare: nei cibi che mangia riesce a sentire gli stati d'animo di chi li ha preparati. E lo scopre assaggiando la torta al limone che la mamma le ha preparato per il compleanno. E in questa torta scopre un miscuglio cosi inaspettato e infelice che la porta a guardare la madre e la sua famiglia con occhi diversi.
Per Rosie inizia un periodo terribile perchè sentire rabbia, frustrazione, dolore, senso di colpa nei cibi che mangia è troppo per la sua giovane età.
Per sua fortuna a scuola riesce a sopravvivere al cibo della mensa grazie alle macchinette degli snack che le regalano una tregua.
Crescendo Rosie imparerà a gestire questo dono non senza difficoltà e al prezzo di qualche rinuncia.
Una storia un po' surreale con personaggi curiosi (Rosie non è l'unica persona "strana" della famiglia) che si legge volentieri.
Edizioni Minimum fax, € / 332 pagg
La sirena, Camilla Lackberg
È il sesto romanzo della serie "I delitti di Fjallbacka " e vede come sempre protagonisti Erica e Patrick. In questo capitolo Erica, incinta di 2 gemelli, affianca Christian il bibliotecario della città nella stesura del suo libro d'esordio. Casualmente scopre che da mesi Christian riceve strane minacce via posta, minacce che non sembrano essere giunte solo a lui.
Dopo il ritrovamento di un cadavere e altri episodi poco chiari, come sempre Erica decide di indagare a modo suo, seguendo il suo istinto e tenendo Patrick all'oscuro.
La trama come sempre conquista e invoglia a continuare a leggere.
Edizioni Marsilio 18,50 € / 446 pagg
Amiche mie, Silvia Ballestra
Eccolo qua il mio flop estivo, non sono riuscita ad andare oltre le 80 pagg.
Avrebbe dovuto essere la storia di quattro amiche e della loro quotidianità fatta di alti e bassi invece nella prima parte che ho letto non si parlano nemmeno fra di loro. Questa prima parte poi ha come protagonista Sofia che è fissata con il cibo sano e questo è l'argomento di quasi tutte le 80 pagine che ho letto.
E cosi l'ho mollato, proprio non ce l'ho fatta a proseguire! Voi l'avete letto? Avete una diversa opinione?
Edizioni Mondadori, € 12 / 273 pagg
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma