mercoledì 24 luglio 2013

Gente di mare: ad Alassio col biondo

Amo la Liguria, credo di amarla da sempre fin quando, da piccola, i miei mi spedivano un mese al mare con nonna, zia e cugini (delle vere pazze: io e mia cugina siamo nate a 19 gg di distanza l'una dall'altra e mio cugino ha 3 anni in meno...).
Quindi il primo mare del mio bimbo non poteva che essere quello Ligure: principalmente una questione di cuore e poi il mare meraviglioso e il viaggio non troppo lungo hanno avuto il loro peso nella scelta della meta.

Per il viaggio ci siamo organizzati così: partenza molto presto in modo da far dormire il bimbo in macchina, dato che mal sopporta la restrizione del seggiolino, piccola borsa con dentro cambio, vestitini, biberon per la colazione e per l'acqua, sandaletti, biscotti e latte.


All'andata si è svegliato a circa mezz'ora dalla meta con sosta in autogrill per la sua colazione: acqua calda già pronta nel thermos e latte già dosato in un contenitore. Nel ritorno si è svegliato a Milano: 45 minuti ed eravamo dai nonni col biberon già pronto per la prima pappa della giornata.

Lo scorso anno quando il biondo aveva tre mesi siamo stati in un residence a Loano: i suoi ritmi non erano ancora costanti ed era più comodo per noi non essere legati a nessun orario imposto dall'albergo.
Quest'anno che è più grande e indipendente, abbiamo cercato fra le varie strutture family e la nostra scelta è caduta sull' Hotel Toscana ad Alassio, che possiede tutte le caratteristiche che ci eravamo preposti per lui:
pappe e brodo preparati dalla loro cucina (omo sempre disponibili, ho portato solo latte e yogurt)
scalda biberon, alza sedia, seggiolino da tavolo, lettino con sponde, passeggino ecc
baby sitter e pediatra su richiesta
area giochi (e baby club per i più grandicelli) che fra giochi e peluche vari è diventato di prepotenza il suo luogo preferito
bimbo gratis (scartate da subito le strutture con riduzione sul prezzo e/o noleggio giornaliero del lettino)

Siamo stati molto soddisfatti della nostra scelta: un hotel pensato per le famiglie ti dà l'opportunità di non doverti portare dietro mezza casa, di trovare pasti pensati per i bimbi e di avere tutte quelle attenzioni di cui i piccoli hanno bisogno.
Il biondo si è adattato senza problemi al lettino da campeggio, al seggiolino da tavolo e al passeggino dell'hotel che era comodissimo per andare e tornare dalla spiaggia senza dover continuamente spostare il nostro.

Riguardo la città, non sapevo che Alassio fosse conosciuta come la città degli innamorati (beata ignoranza), giusto per ricordarlo a tutti nel suo famoso muretto troneggiano gli innamorati di Peynet, oltre alla statua degli innamorati, alle centinaia di lucchetti e alla cassetta della posta del concorso per la più bella lettera d'amore.


les amoureux di Peynet
lucchetti
innamorati di Pellini
la cassetta per le lettere d'amore













i pesci di Berrino

Ci sarebbe piaciuto visitare meglio la città, il sito turistico propone diversi itinerari da fare a piedi o in bici, ma col pupo che dormiva come un ghiro abbiamo sacrificato questa parte a favore del contatto col mare: in fondo siamo gente di pianura.
Comunque un pomeriggio ci siamo fatti una bella pedalata con le bici dell'albergo attraverso i vari parchetti e sul lungomare, e una sera abbiamo provato il trenino: un giro per Alassio di 20 minuti durante i quali il biondo ha sempre dormito. Questo giro nel periodo estivo è esclusivamente serale, dalle 20.45 fino alle 24.00 ma ci sono altre escursioni con percorsi diurni sempre a bordo del trenino: Laigueglia, Santa Croce, Madonna della Guardia ecc..

Mio marito ed io siamo dei veri golosi quindi ci piace sempre provare un pò di tutto. In albergo è facile, hai il tuo menù con ampia scelta fra le specialità della cucina ligure e puoi provare ogni giorno qualcosa di nuovo, ma la vera bontà è lo street food: ma che goduria è un pezzo di focaccia genovese da mangiare mentre scendi in spiaggia??

Queste sono alcune delle cose buone che ci piacciono, che abbiamo provato e che ci siamo portati a casa:

focaccia genovese in tutte le sue varianti, farinata, focaccia di recco...che ve lo dico a fà??
torta pasqualina
i famosissimi baci dal cuore di cioccolato
trenette, trofie, pansotti, pesto, salsa di noci, olive, olio e vino

Note golose:
proprio di fronte alla fermata del trenino c'è una gelateria che fa un gelato buonissimo: provare il fiordilatte per credere!
nel budello c'è un negozio che vende caramelle rigorosamente extra size: seguite la scia di zucchero e lo troverete, nel caso l'olfatto vi abbia abbandonato, all'entrata del negozio c'è un pirata ad altezza uomo: impossibile non notarlo

Se volete saperne di più su questa città, vi rimando al sito , e vi metto qualche foto qui di seguito.
Fatemi sapere se qualcuna di voi c'è stata e di conseguenza cosa ci siamo persi!
lungomare by night

lungomare by day
uno dei tanti spazi verdi
bici recuperata

PS: qualche settimana prima di partire ho letto un post molto ben fatto riguardante Alassio sul blog di Patato Friendly in collaborazione con Famiglia 3G : dateci un'occhiata!



lunedì 22 luglio 2013

Perchè un figlio è per sempre

noi 3
Sabato scorso siamo stati alla notte bianca, noi 3 insieme.
Perchè specifico noi 3? Perchè ho notato che la maggior parte dei nostri amici ha preferito lasciare i pargoli dai nonni per poter star fuori tutta la notte.

Non sto giudicando o criticando la loro scelta ma proprio non la condivido.

Vedo mio figlio dalle 18.30 e alle 22.00 già dorme: quante ore mi godo il mio bimbo, quattro al massimo? Se togliamo poi il tempo impiegato a cucinare, mangiare e ripulire il tempo scende ulteriormente.

Il sabato e la domenica sono gli unici giorni in cui è davvero mio, i giorni in cui stiamo insieme, recuperiamo il tempo perduto, giochiamo leggiamo e ci sbaciucchiamo.
Perchè dovrei rinunciare a questo tempo prezioso e alla sua presenza per potermene stare fuori fino al mattino?

giovedì 18 luglio 2013

Mini ricette - Pappa verde con tuorlo d'uovo


Lo so, fa caldo e magari non avete voglia di pappe calde.
Però se siete in piena fase svezzamento vi toccano, ah se vi toccano!

Ieri sera mentre tagliavo le verdure per il brodo, mi sono ricordata di questa pappa verde che facevo al mio biondo, prima con il pesce e poi col tuorlo d'uovo.

La base l'ho presa dal Cucchiaino d'argento e poi l'ho un po' adattata a noi.
Se volete provarla questi sono gli ingredienti e la preparazione:


120 gr di verdura verde (zucchine, biete, spinaci, finocchi, broccoletti ecc...)
200/220 gr di brodo vegetale
crema ai cereali qb
1 tuorlo d'uovo opp 40 gr di pesce
1 cucchiaino di olio evo
1 cucchiaino di parmigiano reggiano

Pulire le verdure, tagliarle e farle bollire per 15 minuti in mezzo litro d'acqua.
Al termine scolare e frullarle o passarle al passa verdure.

Scaldare il brodo vegetale e unirvi 2/3 cucchiai di verdure, quando è caldo versare nel piatto, aggiungere l'uovo o il pesce, la crema ai cereali, l'olio e il parmigiano e amalgamare tutto con la frusta.

Adesso che il biondo è più grande, uso queste verdure per fare il brodo, poi le schiaccio con la forchetta e le uso sia per la pappa che come condimento per la pastina asciutta, quando me la mangia.
Inoltre, dato che sono la regina del freezer, preparo sempre le verdure in grande quantità poi le doso nei contenitori vuoti degli omogenizzati e le metto via, sempre pronte per l'uso!

lunedì 15 luglio 2013

L'amore per i libri s'insegna?

Da che ho memoria, ho sempre amato leggere.

Dai libricini tipo Cipì a Topolino passando dalla raccolta di Candy Candy col disco, le pagine sono sempre state mie compagne fin da quando ho imparato a leggere le mie prime parole.

Sarà perché ho sempre visto i miei genitori con un libro in mano la sera prima di dormire (ah, la forza dell'emulazione), o forse perché questo è un amore che nasce dentro anche se non abbiamo esempi a cui far riferimento.

 Questi sono i primi libri dell'unenne biondo: non c'è verso di leggerne uno per intero, a lui basta sfogliarli, guardare le figure e passare quel suo ditino grassoccio sulle parole come ha visto fare da mamma e papà. Per ora li assaggia come si può chiaramente vedere dalle copertine consumate, quindi posso tranquillamente affermare che è già un divoratore di libri!

Uno dei suoi passatempi preferiti è quello di spostare tutti i libri accessibili ai suoi 78 cm, e non serve a molto dirgli che non deve farlo e spostarlo di peso: appena riesce a liberarsi ci ritorna caricando a testa bassa gattonando a tutta velocità come attratto da una calamita, per ribaltare tutti i miei classici nell'unico ripiano alla sua portata.

mercoledì 3 luglio 2013

La valigia per il mare

Anche voi alle prese con la valigia per il mare per tutta la famiglia?
Noi partiamo sabato e in questi giorni sto valutando cosa portare e cosa no, sempre con l'eterna domanda: sto preparando troppo o troppo poco?
Ho trovato una lista molto ben fatta a questo indirizzo alla quale però dovrei aggiungere alcune cose, anche se la lista è davvero completa:

- pannolini impermeabili, accappatoio e telo mare
- crema ad altissima protezione e doposole
-  cappellino e occhiali
- borotalco (gliene metto sempre nelle pieghe di collo e braccia)
- omeopatico per i dentini (stanno già spuntando i canini)
- lucina della notte
- giochi da spiaggia
- salvagente

Immancabile per me il sapone da bucato: non sono una che parte con tutto l'armadio quindi non ci portiamo appresso grossi quantitativi di biancheria.
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