L'amore per i libri s'insegna?

Da che ho memoria, ho sempre amato leggere.

Dai libricini tipo Cipì a Topolino passando dalla raccolta di Candy Candy col disco, le pagine sono sempre state mie compagne fin da quando ho imparato a leggere le mie prime parole.

Sarà perché ho sempre visto i miei genitori con un libro in mano la sera prima di dormire (ah, la forza dell'emulazione), o forse perché questo è un amore che nasce dentro anche se non abbiamo esempi a cui far riferimento.

 Questi sono i primi libri dell'unenne biondo: non c'è verso di leggerne uno per intero, a lui basta sfogliarli, guardare le figure e passare quel suo ditino grassoccio sulle parole come ha visto fare da mamma e papà. Per ora li assaggia come si può chiaramente vedere dalle copertine consumate, quindi posso tranquillamente affermare che è già un divoratore di libri!

Uno dei suoi passatempi preferiti è quello di spostare tutti i libri accessibili ai suoi 78 cm, e non serve a molto dirgli che non deve farlo e spostarlo di peso: appena riesce a liberarsi ci ritorna caricando a testa bassa gattonando a tutta velocità come attratto da una calamita, per ribaltare tutti i miei classici nell'unico ripiano alla sua portata.

Non vedo l'ora di leggergli tutte quelle meravigliose letture della buonanotte anziché cantargli a nastro la ninna nanna del chicco di caffè finché non crolla, non vedo l'ora che inizi a guardare i libri con occhi diversi e non solo come semplici oggetti colorati da bistrattare, non vedo l'ora che stia 5 minuti fermo accanto a me per sfogliare un libro insieme, scoprirne le figure, scoprire parole nuove.

L'ultimo nostro acquisto è stato un libro da accarezzare, con le pance degli animali fatte di pelliccia di varia lunghezza e colore in base all'animale rappresentato: lo adora!

Si può insegnare ad un bambino ad amare i libri? Ne sono più che sicura.

 

Certo, non ho ancora l'esperienza per dire che col biondo ha funzionato: mio figlio ha solo 13 mesi e per lui i libri altro non sono che uno dei tanti giochi con cui si diverte durante la sua giornata, non può ancora capirne ed apprezzarne il valore, l'arricchimento che solo un libro ti può dare, il fatto di poterti staccare dalla realtà e di viaggiare con la fantasia immaginandoti i luoghi e i personaggi della storia.

Ogni sera, prima di portarlo a letto, ci mettiamo tutti e tre sul divano ed apriamo uno dei suoi libricini, ben consapevoli che non andremo oltre la terza pagina prima che lui ce lo strappi di mano.

Il suo preferito per ora è il Re Leone (è stato il primo acquisto e di conseguenza il primo amore) e così, ogni sera: gli animali della savana sono radunati davanti alla Rupe dei Re: Rafiki il saggio babbuino........

Con questo post partecipo al blog tank di Donna Moderna