venerdì 20 settembre 2019

Le mie letture delle vacanze

Per questo appuntamento voglio parlarvi dei libri che ho letto durante le vacanze.
Come per lo scorso anno, ho trovato purtroppo il mio libro flop che proprio non sono riuscita a finire. A dire il vero, non sono riuscita a dargli una seconda possibilità dopo averlo iniziato, aver letto gli altri e averlo ripreso in mano.
Ma andiamo con ordine!

Caffè amaro, Simonetta Agnello Hornby
Ho fatto fatica con questo libro, davvero. Non riuscivo a farmelo piacere poi però, dopo qualche decina abbondante di pagine, ho iniziato a leggerlo più volentieri.
La storia è ambientata in Sicilia a cavallo tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 e ha come protagonisti principali Maria e Pietro.
Maria è molto giovane quando Pietro si innamora di lei e la chiede in moglie. Dopo la riluttanza iniziale Maria accetta di sposare Pietro e diventa una perfetta moglie, madre e padrona di casa.
Ma il vizio di Pietro per il gioco, per le donne e per le droghe rischia di rovinare per sempre il loro rapporto.
Maria, da ragazza giovane e inesperta della vita, si rivela poi una donna forte e combattiva, in grado di tenere le redini della sua vita e di vivere, non senza rimorsi, l'amicizia e l'amore con Giosuè.
Il romanzo tratta anche molto bene la realtà storica in cui si svolgono i fatti
Edizioni Feltrinelli, € 18 / 348 pagg

L'inconfondibile tristezza della torta al limone, Aimee Bender
Rosie, alla vigilia dei suoi 9 anni, scopre di avere una dote particolare: nei cibi che mangia riesce a sentire gli stati d'animo di chi li ha preparati.  E lo scopre assaggiando la torta al limone che la mamma le ha preparato per il compleanno. E in questa torta scopre un miscuglio cosi inaspettato e infelice che la porta a guardare la madre e la sua famiglia  con occhi diversi.
Per Rosie inizia un periodo terribile perchè sentire rabbia, frustrazione, dolore, senso di colpa nei cibi che mangia è troppo per la sua giovane età.
Per sua fortuna a scuola riesce a sopravvivere al cibo della mensa grazie alle macchinette degli snack che le regalano una tregua.
Crescendo Rosie imparerà a gestire questo dono non senza difficoltà e al prezzo di qualche rinuncia.
Una storia un po' surreale con personaggi curiosi (Rosie non è l'unica persona "strana" della famiglia) che si legge volentieri.
Edizioni Minimum fax, € / 332 pagg

La sirena, Camilla Lackberg
È il sesto romanzo della serie  "I delitti di Fjallbacka " e vede come sempre protagonisti Erica e Patrick. In questo capitolo Erica, incinta di 2 gemelli, affianca Christian il bibliotecario della città nella stesura del suo libro d'esordio. Casualmente scopre che da mesi Christian riceve strane minacce via posta, minacce che non sembrano essere giunte solo a lui.
Dopo il ritrovamento di un cadavere e altri episodi poco chiari, come sempre Erica decide di indagare a modo suo, seguendo il suo istinto e tenendo Patrick all'oscuro.
La trama come sempre conquista e invoglia a continuare a leggere.
Edizioni Marsilio 18,50 € / 446 pagg

Amiche mie, Silvia Ballestra
Eccolo qua il mio flop estivo, non sono riuscita ad andare oltre le 80 pagg.
Avrebbe dovuto essere la storia di quattro amiche e della loro quotidianità fatta di alti e bassi invece nella prima parte che ho letto non si parlano nemmeno fra di loro. Questa prima parte poi ha come protagonista Sofia che è fissata con il cibo sano e questo è l'argomento di quasi tutte le 80 pagine che ho letto.
E cosi l'ho mollato, proprio non ce l'ho fatta a proseguire! Voi l'avete letto? Avete una diversa opinione?

Edizioni Mondadori, € 12 / 273 pagg

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma


6 commenti:

  1. Ciao! Io ho letto "la sirena" e "l' inconfondibile tristezza della torta al limone", quest'ultimo un libro molto molto strano che mi ha lasciata un po' così. La vicenda del fratello mi ha dato il colpo di grazia!

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    1. Pensa che sono dovuta tornare indietro e rileggere quella parte perchè non capivo! In effetti è un libro un po' particolare

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  2. Non conosco nessuno di essi e l'unico che mi ispira è quello della torta al limone. Curioso. Mi spiace per il flop ma purtroppo capita a tutti, ogni tanto.

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    1. È un libro diverso dal solito!
      Per quanto riguarda il flop, devo dire che mi spiace abbandonare i libri ma a volte proprio non si riesce a farseli piacere.

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Grazie per il tuo commento, a presto!

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