Non abbiamo bisogno di un mondo diverso, ma avremmo tutti bisogno dello sguardo di un angelo.
Per vedere questo mondo come lo vedi tu.
Gioconda detta Giò ha un matrimonio appena concluso alle spalle, un lavoro da insegnante al liceo e la casa dei nonni in cui vive sola.
Ha sempre guardato l'amore dei suoi nonni come il vero amore, quello a cui ha sempre anelato e che non ha mai raggiunto. O meglio credeva di esserci andata vicino con Leonardo, l'ex marito.
Girovagando fra le vuote stanze della casa, Giò trova un biglietto di ringraziamento che la nonna ha scritto al suo angelo custode. Non avendo nulla da perdere decide anche lei di scrivere un biglietto - un po' surreale - al suo angelo custode, sperando ben poco in un riscontro.
Quando trova la risposta di Filèmone, il suo angelo, Giò rimane dapprima incredula poi fra i due inizia una fitta corrispondenza fatta di discussioni su ogni cosa, non solo sull'amore finito con Leonardo.
Filémone conosce Giò molto bene, la conosce da sempre, conosce le sue paure e i suoi limiti e l'accompagna per mano nel superamento delle sue personali difficoltà ed insicurezze aiutandola anche a capire le persone intorno a lei che spesso vengono sopraffatte dalla sua incapacità di ascoltare gli altri.
A piccoli passi e grazie all'aiuto del suo angelo, Giò ritrova la sua serenità e inizia a realizzare cose che in passato non avrebbe mai fatto da sola. Ma l'equilibrio tra i due rischia di spezzarsi quando Giò scopre che Filèmone le ha taciuto episodi della sua vita terrena che fanno vacillare le certezze della ragazza.
Mi è piaciuta la scelta della narrazione a due voci, gli scambi epistolari fra Giò e Filèmone hanno due timbri molto diversi fra loro ben in linea con i loro personaggi.
E' una storia molto delicata, forse un po' scontata, di rinascita interiore e di cammino verso il proprio io, un libro che si legge molto facilmente perché la storia coinvolge.
Avevo già letto la Gamberale, per ora non ho letto niente di Gramellini ma vorrei leggere qualche suo titolo per conoscerlo singolarmente.
Avrò cura di te
Massimo Gramellini e Chiara Gamberale
Edizioni Longanesi
€ 16,00 / 192 pagg
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma
E' nella mia wishlist! A me piacciono entrambi gli autori, deve essere una bella combinazione la loro. Non vedo l'ora di leggerlo.
RispondiEliminaKetty
Io l'ho trovato molto carino e scorrevole, fammi sapere se lo leggerai!
EliminaAnche io, come Ketty apprezzo entrambi questi scrittori, ma sai che non avevo capito che parlasse dell'angelo?pensavo, sentendo altre recensioni che fosse tipo il loro punto di vista a confronto sul mondo, invece c'è una storia intrecciata. Devo ammettere che adoro gli scambi epistolari nei libri, quindi mi hai convinta, lo leggerò,a nche se come dici forse la storia è un po' prevedibile!Buon weekend!
RispondiEliminaSì, lo scambio epistolare è fra Giò e il suo angelo.
EliminaDue punti di vista diversi: uno più di pancia e uno più etereo ;-)
Io ho letto solo la Gamberale, "Per dieci minuti", mentre l'unico libri di Gramellini che ho provato a leggere l'ho abbandonato. Però apprezzo i suoi "Buongiorno".
RispondiEliminaMagari potrei provare con questo romanzo...
Prova, è un romanzo molto breve se eventualmente non ti piace non ti porta via molto tempo.
EliminaFammi sapere!