E' la domanda che mi pongo ogni volta che vado al supermercato o in farmacia: ma quanto mi costa 'sto nano?
Partiamo dal latte: per chi come me purtroppo non ha potuto allattare, il costo del latte artificiale incide e non poco sulla spesa familiare. E' vero che siamo stati fortunati perchè abbiamo trovato subito il latte corretto e il nano non ha mai avuto bisogno di latti particolari anti-rigurgito, anti-colica, anti-budget ma mai un offerta sul latte che va dato nei primi sei mesi di vita: ho girato come una trottola per trovare il supermercato col miglior prezzo.
Mi sono iscritta da subito al sito della Mellin dato che in ospedale ci hanno consigliato questo latte e mi hanno mandato 10 buoni sconto da utilizzare entro il 30/06/2013, un cucchiaino che cambia colore se la temperatura della pappa è troppo alta e una borsa per il trasporto pappa.
Inoltre da quando usiamo il latte di proseguimento, in quasi tutte le confezioni trovo sconti da 1.50€ per il latte crescita e da 1.00€ per i biscotti. E' già qualcosa!
Proseguiamo con i pannoloni: ogni volta che devo far scorta parte la ricerca folle della migliore offerta su tutti i supermercati della zona e poi lì a fare il conteggio del miglior prezzo per pannolone. Che poi diciamocela tutta: non è che siano a buon mercato nemmeno con le offerte.
Mi sa che se avrò un altro bimbo magari proverò con i pannoloni ecologici.
Potrei proseguire con le creme per lo svezzamento, i prodotti per l'igiene, le varie gocce di fluoro e vitamina D ma la lista sarebbe davvero lunga e imbarazzante.
Ma una volta il comune o la provincia non davano un contributo per il nuovo nato? Ma qualcuno hai mai preso questo bonus e sono io l'unica sfigata che non ha preso niente?
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