In questi anni ho avuto la fortuna di ricevere parecchi libri in regalo: l'ex capo di mio suocero ha il brutto vizio (per lui, io ci ho solo guadagnato) di comprare libri, leggerne un paio di capitoli e poi disfarsene.
Uno di questi è un libro per ragazzi che non avevo mai letto, Le avventure di Tom Sawyer.
E' un libro che si legge abbastanza velocemente, i capitoli sono composti da poche pagine ed è facile dirsi ogni volta "ne leggo ancora un paio" e perdere poi il conto.
La storia è ambientata nella cittadina di St.Petersburg nel sud degli Stati Uniti.
Tom è un ragazzino di circa undici anni che vive con la zia Polly e il fratellastro Sid con il quale è in lotta perenne.
Tom è furbo, avventuroso, superstizioso, manipolatore: pensate che come punizione per aver marinato la scuola, la zia lo obbliga a ridipingere lo steccato ma lui riesce a circuire gli altri ragazzi e a far fare a loro tutto il suo lavoro, ricevendo pure in cambio dei regali.
Ma Tom è anche coraggioso e leale: con l'amico Huck Finn assiste ad un omicidio ma è troppo onesto per restare zitto e, con la sua testimonianza dell'ultimo secondo, riesce a salvare la persona ingiustamente incolpata.
Anche Tom s'innamora di quell'amore che sembra non poter mai finire e con l'amata Becky è protagonista di una pericolosa avventura al termine della quale diventerà ancora più popolare.
Le avventure di Tom si svolgono nei suoi ambienti quotidiani: la scuola, la chiesa e il catechismo ma parecchie sono invece ispirate alla vita che vorrebbe: essere un pirata o un bandito gentiluomo o scoprire un tesoro, insomma la vita senza regole nè restrizioni che ogni ragazzino vorrebbe fare.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma
L'ho riletto un pò di tempo fa...intramontabile!
RispondiElimina...io l'ho scoperto un pò tardi!
EliminaDovrei proprio rileggerlo - anche perché ho il sospetto di aver beccato a suo tempo un edizione fortemente ritoccata...
RispondiEliminaNooooo magari non te lo ricordi benissimo, non ci voglio credere nelle edizioni ritoccate!
EliminaRicordo di averlo letto da ragazzina... ma non è escluso che prima o poi non torni tra le mie mani. Ultimamente mi capita di riprendere in mano i grandi classici per ragazzi ed è sempre un piacere. Buon fine settimana.
RispondiEliminaE' vero anche perchè la maggior parte di questi romanzi ci viene "imposta" come lettura estiva a scuola e quindi risulta sempre meno apprezzata
EliminaIo l'ho adorato e letto non so quante volte da bambina e ragazzina....bellissimo!!!!
RispondiEliminaE' piaciuto anche a me che sono ragazzina solo nei miei ricordi ormai!
EliminaQuando l'avevo letto mi era piaciuto molto ma sono passati tanti di quegli anni che forse farei bene a rileggerlo.
RispondiEliminaSono letture sempre piacevoli anche dopo tanto tempo!
EliminaHai fatto bene a dirmi che l'avevi recensito, è bello vedere che questi classici piacciono ancora a tutti, e che un po' a tutti noi dispiace di aver perso la libertà di essere bambini in quel modo. Ciao Erika a presto!
RispondiEliminaHai ragione, poi pensa che per me è stato un libro nuovo, letto per ingannare l'attesa del libro prenotato in biblioteca. Grazie e a presto!
Elimina