Ci sono venti buoni e venti cattivi.
Devi solo scegliere quello che vuoi.
Le scarpe rosse è il seguito di Chocolat, ed è un libro che ho scelto quasi per caso in biblioteca un giorno in cui ero a casa dal lavoro a causa della neve. Una scelta dettata un pò dall'indecisione ma che si è rivelata alla fine una buona scelta!
In questo romanzo ritroviamo Vianne e Anouk a Parigi, quattro anni dopo aver lasciato Lansquenet ma questa volta non sono sole perché con loro c'è anche la piccola Rosette, una bambina speciale di quasi quattro anni.
Hanno vagato per molti luoghi sempre in fuga dal vento e dalle persone che non le accettavano finché hanno trovato in Montmartre la loro casa ideale. Hanno cambiato nome e fanno di tutto per confondersi fra le altre persone, per non essere diverse e quindi finalmente accettate.
Vianne lavora nuovamente in una chocolaterie ma non è più la Vianne di Lansquenet che sapeva esattamente quello che le persone volevano. E' una Vianne spenta, l'ombra della donna che indossava abiti sgargianti, leggeva i tarocchi e utilizzava la magia del cioccolato.
Un giorno nelle loro vite entra Zozie de l'Alba, la signora dalle scarpe rosse, di professione... collezionista di identità. Zozie è tutto ciò che Vianne non è più: esuberante, chiassosa, ammaliante e invadente.
Zozie è attratta da questa famiglia così particolare, intuisce che in Vianne c'è ben altro rispetto a quello che mostra e, ricorrendo alla sua magia e avvicinandosi ad Anouk, riesce ad ottenere le informazioni che le servono per mettere in atto il suo piano.
Si offre di aiutare nella chocolaterie attirando nuovi clienti e rimodernando l'ambiente. Vede un grande potenziale in Anouk (quelli che Vianne classifica come incidenti per Zozie sono vere e proprie prove delle capacità della bambina) e una volta conquistata la sua fiducia, la convince ad usare qualche piccola magia per poter volgere le situazioni a suo favore.
Vianne si accorge forse troppo tardi di questa lotta già in atto contro un nemico subdolo e non le resta che affrontarlo con le sue stessi armi.
Intorno a queste donne fuori dal comune gravitano altri personaggi minori molto ben delineati come Thierry, l'innamorato di Vianne, Jean-Loup l'unico vero amico di Anouk, i variegati clienti della chocolaterie e Roux. La storia si svolge nell'arco di poche settimane, dal 31 Ottobre fino al giorno di Natale ed è narrata da tre voci: quelle di Vianne, Anouk e Zozie. Dopo un inizio che ho trovato un po' lento, la storia prende un bel ritmo fino all'avvincente epilogo.
Dopo Chocolat, magia e cioccolato si fondono ancora una volta e accompagnano nuovi temi legati soprattutto all'età di Anouk quali adolescenza e bullismo, rapporto madre figlia e diversità.
Le scarpe rosse
di Joanne Harris
edizioni Garzanti
€ 18.60 / 486 pagg
Con questo post partecipo al Venerdì del libro di HomeMadeMamma.
Ho letto questo libro diverso tempo fa e mi era piaciuto tantissimo
RispondiEliminaSi legge molto volentieri, adesso manca il terzo capitolo della saga :-)
EliminaMi interessa, devo dire. Mi sa che lo leggerò.
RispondiEliminaA me è piaciuto molto!
EliminaUn libro che dall'inizio non mi convinceva ma che poi si è fatto amare
RispondiEliminaE' vero, l'inizio è un pò lento ma poi ti conquista!
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